A casa di Augusta e Raffaele
Osare con un arredo color block,
per un risultato di grande effetto
Una coppia di clienti con le idee molto chiare sul tipo di casa in cui vuole vivere.
Un arredatore capace di ascoltare e tradurre i desideri in progetti d’arredo ricercati. L’applicazione scrupolosa del sistema Abitativo®. Ecco gli ingredienti che hanno permesso di realizzare un arredo ricercato, personalizzato e dalla vivace personalità.
Grazie a questa ristrutturazione, la casa di Augusta e Raffaele ha assunto un aspetto tutto nuovo, con un mix di stili tra il neoclassico, il nordico e il vintage anni ‘50 che incontrano i tratti distintivi donati dalla tecnica del color block sulle pareti della casa.
Il Color Block: il punto di partenza per un progetto d’arredo di successo
Il Color Block è una tecnica che permette di osare con creatività e, nella casa di Augusta e Raffaele, i blocchi di colore sono grandi protagonisti. In soggiorno, la parete realizzata nella zona pranzo è un blocco blu, arricchito da una boiserie dello stesso colore che richiama le bugne delle porte. Il blu gira intorno alla parete, andando ad inondare anche le porte posizionate sui muri attigui, creando un vero blocco distinto. Anche il muro dietro al mobile del soggiorno è caratterizzata da un blocco di colore rosa che segue, nella propria sagoma, le linee del tavolino e del frigorifero. I blocchi di colore continuano anche in camera da letto, con una sezione che interessa la parete dietro al letto e il soffitto, e in cameretta, con un color block che colora parzialmente l’elegante boiserie.
Soggiorno: un mix di stili d’arredamento
La ristrutturazione ha valorizzato elementi preesistenti, come i fori nel soffitto per l’illuminazione, la cui forma viene ripresa dalle sospensioni color ruggine, per mantenere continuità.
Il parquet a spina ungherese, posizionato a 135 gradi, dona un fascino tutto nordico al soggiorno, contrastando con elementi anni ‘50, come i piedini del divano, le gambe del tavolo, la madia del soggiorno, il frigorifero e la libreria free standing. Il tavolo in marmo e il rivestimento in acciaio del camino virano verso uno stile decisamente Art Déco, mentre il mobile sotto la TV richiama il blocco di colore nella zona pranzo.
Camera da letto: blocchi di colore e punti luminosi
La specchiera con curvatura e basamento in marmo regala alla stanza atmosfere Déco. Il letto, con fresatura verticale che gira tutto intorno alla struttura, ha eleganti piedini ottonati. Sospensioni verticali luminose delimitano il taglio di vernice con questa boiserie segmentata, illuminando tavolini rotondi che richiamano il lucido del piedino del letto e dei punti luce.
In cucina, tra elementi rinnovati e new entry
Il mobile blu con linee verticali e piano in marmo è stato realizzato su misura da un falegname, per arredare una zona precedentemente vuota e creare continuità stilistica con il resto della zona giorno. La cucina in piastrelle già presente è, invece, stata stuccata e ricoperta di resina, creando un monolite con ante e nicchie, una delle quali accoglie la lavastoviglie incassata con comando frontale a vista, voluta per ottenere un effetto old style.
Bagni: art déco ed essenzialità
Nel primo bagno, la specchiera déco sovrasta i rubinetti a parete, creando, grazie alle linee verticali sotto il lavandino e alla resina che riveste l’intera sala, un effetto essenziale e raffinato. Un tocco di déco, dato dai bordi sulle piastrelle e dai rubinetti dorati, impreziosisce anche lo stile, caratterizzato dalle tinte spente e dal parquet chiaro, del secondo bagno.
Cameretta: giochi di colore su tinte chiare
Nulla è lasciato al caso anche nella cameretta: carta da parati dietro al letto singolo, una boiserie che richiama quella della zona giorno, giochi con il color senape, uno scrittoio classico, una specchiera arrotondata e una sedia a dondolo di design si combinano in questa stanza per creare un ambiente giocoso, accogliente ed elegante.
Il progettista
d’interni
Il progettista
d’interni
Simone Pierdominici è CEO di Pierdominici Casa,
ideatore e fondatore del sistema Abitativo®.
“Dal primo appuntamento alla consegna dell’immobile completo di ogni arredo sono trascorsi circa sette mesi: un tempo che solitamente le persone investono girando tra diversi negozi d’arredo, richiedendo preventivi, cercando di far combaciare il parere di mille professionisti diversi.
Affidarsi a un unico interlocutore per progettare l’arredamento della propria casa, permette di investire meglio il proprio tempo: a ogni incontro corrisponde un miglioramento, un affinamento del progetto, fino alla consegna dell’arredamento costruito in modo sartoriale”.