Arredo delle sale riunioni: scopri come coniugare estetica e funzionalità
L’arredamento di una sala riunioni si prospetta molto spesso come una faccenda assai complicata. Del resto, parliamo di una stanza che deve rispondere a esigenze funzionali molto precise, motivo per cui è importante che i complementi d’arredo che andrai a inserire siano in grado di rispettarle.
Questo, tuttavia, non significa certo trascurare l’estetica. Al contrario, in una sala riunioni è d’importanza fondamentale creare un ambiente che risulti esteticamente accattivante, così da far sentire a proprio agio sia te che i tuoi colleghi.
E se ti stai domandando come si fa a coniugare l’estetica con la funzionalità, ti trovi nel posto giusto! Noi di Abitativo® abbiamo infatti preparato per te una serie di preziosi consigli dedicati all’arredamento delle sale riunioni, che ti permetteranno di trovare la giusta ispirazione.
Indice dei contenuti
- 1 Di cosa tenere conto nell’arredo delle sale riunioni
- 2 Arredi per sale riunioni: quali sono e come posizionarli
- 3 Tavolo: l’arredo numero 1 delle sale conferenze
- 4 Sedie per sale riunioni: sì alla comodità, ma senza esagerare
- 5 Complementi d’arredo aggiuntivi
- 6 Luci e colori di una sala riunioni
- 7 Come arredare la tua sala riunioni personale
Di cosa tenere conto nell’arredo delle sale riunioni
Sala riunioni, sala conferenze, sala meeeting… A prescindere da come definisci questa stanza, la funzione che svolge è sempre la stessa ed è estremamente importante. Al suo interno, infatti, si prendono decisioni che riguardano il presente e il futuro dell’azienda, si accolgono i clienti e si stringono accordi. Queste attività devono avvenire in un luogo che ispiri alla concentrazione ma, allo stesso tempo, che faccia sentire le persone perfettamente a proprio agio.
Allo stesso tempo, una sala riunioni deve anche rappresentare l’azienda, il che significa che sarà necessario curarne l’estetica, al fine di trasmettere un’impressione positiva in chiunque vi metta piede per la prima volta. Del resto, prova a pensarci: se fossi un importante uomo d’affari chiamato da un’azienda a stringere un accordo di lavoro, e venissi accolto in una sala conferenze piccola e angusta, con muri scrostati e sedie scomode, come ti sentiresti?
Molto probabilmente, finiresti per non stringere alcun accordo. Questo perché è stato scientificamente dimostrato che, più una persona viene messa a proprio agio (anche fisicamente), maggiore sarà la sua predisposizione d’animo nei nostri confronti. E questo è per l’appunto l’obiettivo che devi riuscire a conseguire con l’arredo di una sala riunioni.
Arredi per sale riunioni: quali sono e come posizionarli
Ora che sai quali sono gli aspetti da tenere presente nell’arredo delle sale riunioni, vediamo di scendere più nel dettaglio con la descrizione degli elementi che non possono assolutamente mancare. Va da sé, naturalmente, che quelli che stiamo per suggerirti sono semplici consigli standard, che sarai libero di rielaborare secondo le tue personali esigenze.
L’ideale sarebbe infatti quello di farti consigliare da un interior designer professionista, al quale potrai illustrare con precisione tutte le tue necessità, affidandoti a lui per trovare la soluzione in grado di soddisfarle tutte. Chiarito questo, pertanto, andiamo a esaminare insieme alcune possibili proposte.
Tavolo: l’arredo numero 1 delle sale conferenze
Tra i vari mobili per una sala conferenze, il tavolo è senza alcun dubbio quello che occupa il primo posto. Di fatto, non esiste una sala riunioni priva di tavolo. Esso è infatti il fulcro dell’ambiente, il luogo attorno al quale ti riunirai insieme ai tuoi colleghi e, in quanto tale, dovrebbe rispettare specifici requisiti.
Il primo e fondamentale fattore da considerare riguarda la sua grandezza, in quanto dovrebbe trattarsi di un tavolo di discrete dimensioni, in grado di ospitare senza problemi almeno una decina di persone. A tal proposito, pertanto, potresti pensare che un bel tavolone rettangolare rappresenti la soluzione perfetta ma, in realtà, tutto dipende dall’impressione che vuoi trasmettere.
La struttura rettangolare è infatti progettata per lasciare qualcuno a capotavola, qualcuno che trasmetterà l’impressione di essere più importante degli altri. Se questa è esattamente la sensazione che desideri suscitare, nessun problema. Se, al contrario, punti a creare un più rilassante senso di uguaglianza e omogeneità, allora molto meglio optare per un tavolo di forma ovale.
Trattandosi di una questione fondamentale, che condizionerà tutte le tue future riunioni, il consiglio è quello di parlarne al tuo progettista di fiducia, valutando insieme a lui la soluzione migliore.
Sedie per sale riunioni: sì alla comodità, ma senza esagerare
Così come non esiste una sala riunioni senza un tavolo, a logica non esiste un tavolo senza sedie. Quelle destinate a una sala meeting, in particolare, dovrebbero risultare particolarmente confortevoli, ma senza esagerare troppo. Il tuo obiettivo, infatti, è quello di far sentire rilassate e a proprio agio le persone che farai accomodare, senza tuttavia abbassare la soglia della loro attenzione.
Quindi, ben vengano schienali e sedute imbottite, posizionati però su sedie e poltroncine che permettano di mantenere la schiena in posizione eretta. Per garantire una maggiore mobilità, inoltre, puoi optare per modelli provvisti di rotelle, che permettano di alzarsi e sedersi velocemente e senza far rumore. Sempre a questo proposito, inoltre, dovresti assicurarti di mantenere uno spazio adeguato tra sedie e parete, che consenta ai membri della riunione di spostarsi agevolmente.
Complementi d’arredo aggiuntivi
Nell’arredo delle sale conferenze non deve mai mancare almeno uno schermo, necessario sia per effettuare le presentazioni dei vari progetti, sia per visionare materiale video.
L’ideale sarebbe quindi quello di optare per un modello di discreta grandezza, così da risultare ben visibile anche alle persone posizionate in fondo al tavolo. Di base, maggiore sarà la profondità della sala riunioni, maggiori dovranno essere anche le dimensioni dello schermo.
Per quanto riguarda invece gli altri mobili per una sala riunione, dipende tutto dalla tipologia di azienda, dal tipo di conferenze che verranno fatte e, in generale, da come intendi gestirle. Un’idea particolarmente apprezzata prevede d’installare un pratico frigobar, comprensivo di snack e bevande, in maniera tale da avere sempre qualcosa da offrire ai tuoi ospiti. Ottima anche la macchinetta dispensatrice di caffè e, in generale, di bevande calde.
Luci e colori di una sala riunioni
Dulcis in fundo, un altro aspetto che non deve mai essere trascurato nell’arredamento delle sale riunioni riguarda l’illuminazione della stanza, nonché il colore degli arredi presenti. Per quanto riguarda il primo aspetto, l’ideale sarebbe quello di sfruttare il più possibile l’illuminazione naturale, attraverso l’installazione di grandi finestre.
Onde evitare che la luce diventi troppo fastidiosa, specie nelle ore centrali dei mesi estivi, sarebbe bene dotarle di appositi tendaggi e persiane, così da poter regolare a piacere il flusso di luce in entrata.
Per quanto concerne invece i colori della sala riunione, l’ideale sarebbe quello di optare per le tonalità del blu e del verde: ottime per creare un piacevole senso di relax che non va a discapito della concentrazione.
I toni neutri del grigio e del tortora, invece, pur venendo spesso adottati, sarebbero in realtà da evitare. Questo perché, soprattutto se vengono abbinati a una luce artificiale fredda, finiscono per indurre nelle persone emozioni negative che, alla lunga, potrebbero influenzare anche il loro lavoro.
Chiarito questo, devi sempre ricordare che quelli che ti stiamo suggerendo sono soltanto consigli basati su ragionamenti standard che, in quanto tali, potrebbero anche non risultare funzionali per il tuo caso.
Se, per esempio, il grigio è il tuo colore preferito, avresti tutti i diritti di adottarlo per la tua sala riunioni personale! Ti basterebbe semplicemente discuterne insieme al tuo arredatore di fiducia, studiando insieme a lui il modo migliore di valorizzare questo colore. Un discorso che vale ovviamente anche per tutte le altre soluzioni che ti abbiamo proposto.
Come arredare la tua sala riunioni personale
Se sei titolare di un’azienda e vorresti arredare la tua sala riunioni personale in maniera più confacente, devi sempre ricordare che i consigli che ti abbiamo dato funzionano solo se riescono a rispecchiarti. Come ti abbiamo dimostrato citandoti l’esempio del colore grigio, l’ultima parola dovrebbe spettare sempre a te e non dovresti mai prendere decisioni basate sul fatto che “si fa così”.
Nel mondo dell’interior design, di fatto, tutto è possibile. La cosa importante è quella di affidarsi a un abile professionista, in grado di approntare un progetto d’arredo su misura basato sulle tue personali necessità.
Questo è esattamente il modo in cui lavoriamo noi di Abitativo® che, attraverso un efficace percorso in step, siamo in grado di dare vita alla sala riunioni dei tuoi sogni. Per farlo, partiamo sempre da una Diagnosi iniziale, che ci permette di capire quali sono i tuoi reali bisogni e desideri, individuando così le soluzioni d’arredo più giuste per te.
Quindi, ora che conosci le “regole standard” che disciplinano l’arredo delle sale riunioni e hai compreso l’importanza di rileggerle sulla base delle tue personali necessità, non ti resta che affidarti a noi per concretizzare il tuo progetto. Scopri come facciamo scaricando la nostra guida gratuita.