Come scegliere la giusta stoffa per il divano
Il divano rientra senza alcun dubbio tra i mobili più importanti della casa. Vero e proprio focus del soggiorno, è la prima cosa sulla quale si concentra l’attenzione del nostro sguardo. Dotarlo della giusta stoffa rappresenta pertanto il modo migliore di valorizzarlo esteticamente e, per estensione, valorizzare anche l’estetica generale dell’ambiente.
La domanda è: come scegliere la giusta stoffa per il divano?
I fattori che entrano in gioco sono effettivamente tanti: il più importante è ovviamente il materiale ma, oltre a quello, occorre tenere in considerazione elementi altrettanto fondamentali come il modello del sofà, lo stile dell’arredamento e, inevitabilmente, le nostre personali abitudini.
Uno degli errori più comuni, infatti, è proprio quello di soffermarsi soltanto sul gusto personale, senza valutare molti altri fattori importanti, come l’estetica generale della casa o le abitudini di chi vivrà quegli spazi.
Si tratta di un errore molto diffuso, che si tende a compiere non solo quando si sceglie il divano, ma anche valutando molti altri aspetti della casa.
Così, si finisce per avere casa composta da mobili che, singolarmente, piacciono molto, ma che insieme danno un risultato deludente!
Per metterti al riparo da questo tipo di errore, abbiamo preparato per te una guida gratuita, ricca di consigli e spunti utili.
Come scegliere la stoffa del divano in base al materiale
Come ti abbiamo spiegato poc’anzi, tra tutti i parametri da tenere in considerazione nella scelta della stoffa per rivestire i divani, il materiale assume un ruolo importantissimo. Più nello specifico, le funzioni che assolve sono due:
- estetica, in quanto dalla sua scelta dipenderà la resa finale visiva del divano e, per estensione, dell’ambiente in generale;
- protettiva, in quanto un rivestimento serve anche a proteggere il divano da tutti i fattori esterni che potrebbero danneggiarne la superficie e l’imbottitura.
Da parte tua, puoi sforzarti di trovare una soluzione che preveda un buon compromesso tra queste due funzioni. In alternativa, puoi prediligere l’aspetto estetico, optando quindi per un tessuto realizzato in un bellissimo materiale, ma dotato di scarsa resistenza.
La verità, infatti, è che non esiste una soluzione migliore dell’altra. Tutto dipende da quali sono le tue abitudini, dal tipo di rapporto che hai con il divano e da quanti e quali membri è composta la tua famiglia:
ecco perché, prima di proporti una soluzione qualsiasi, con la prima fase del Sistema Abitativo® , la Diagnosi, ci soffermiamo a lungo sull’approfondimento di tutti questi aspetti!
Se, per esempio, abiti da solo e conduci una vita che ti porta a essere spesso fuori casa, il tuo divano rappresenterà più che altro un elemento decorativo, motivo per cui potrai optare per un rivestimento delicato e di pregio.
Se, al contrario, hai una famiglia numerosa e vivace, con figli che amano mangiare la pizza sul divano mentre si godono i cartoni animati, allora sarebbe forse il caso di orientarti verso materiali meno pregiati, ma resistenti, durevoli nel tempo e, soprattutto, facili da pulire.
Di seguito, ti proponiamo qualche esempio ottimale per ciascuno degli esempi che ti abbiamo presentato:
- materiali resistenti: in questa categoria rientrano soprattutto i tessuti sintetici come la microfibra e il poliestere, entrambi consigliati nel caso di un uso massiccio del divano. Il poliestere, in particolare, è una fibra chimica e durevole che necessita di una manutenzione quasi nulla.
- Materiali pregiati: in questo secondo gruppo si collocano invece tutti i materiali naturali come il cotone, il lino e il velluto, ma anche la seta, la pelle e l’ecopelle. Tessuti di questo tipo necessitano ovviamente di attenzioni e cure maggiori, motivo per cui non risultano idonei se sei abituato a mangiare sul divano o a dividerlo con i tuoi animali domestici.
Una volta compresa questa importante differenza, potrai concentrarti sul resto dei fattori. Il materiale, per quanto fondamentale, rappresenta infatti soltanto il primo passo nella lunga strada che ti condurrà a trovare la giusta stoffa per il divano.
Stoffa per il divano: l’importanza del colore
Un altro elemento che va a incidere profondamente sulla resa estetica finale è il colore, che dovrebbe essere stabilito sulla base dell’arredamento dell’intero ambiente.
Per essere certo di scegliere la tinta migliore, dovresti infatti tenere conto di due fattori:
- le dimensioni e il modello del divano;
- lo stile d’arredamento del soggiorno.
Ciascuno di questi elementi, infatti, contribuisce moltissimo alla resa finale. Per darti un’idea di ciò che intendiamo, tieni presente che, mentre i colori chiari creano un effetto d’ingrandimento e di ampliamento, quelli scuri tendono invece a rimpicciolire.
Ciò significa, tradotto a livello pratico, che se il tuo divano si presenta particolarmente piccolo, l’ideale sarebbe quello di vivacizzarlo con delle tinte chiare; se, al contrario, hai la fortuna di possedere un bel modello a L che ti occupa due pareti, allora potresti “smorzarne” l’effetto adottando delle nuance scure o neutre.
La scelta di un tessuto scuro si rivela ottimale anche nel caso di un soggiorno che riceve molta luce naturale, magari perché dotato di ampie finestre. Viceversa, un ambiente scarsamente illuminato risulterà migliorato da un divano di tonalità chiare e vivaci.
Un altro importante fattore che è bene tenere in considerazione nella scelta del colore della stoffa riguarda lo stile dell’arredamento che caratterizza il tuo soggiorno. Nel caso di un arredamento moderno e minimalista, per esempio, sarebbe bene prediligere le tonalità neutre (come il bianco e il nero) o, in alternativa, quelle vivaci. I toni caldi risultano invece l’ideale per uno stile rustico/country.
Come vedi, questi sono soltanto dei cenni ai tanti fattori che entrano in gioco per far sì che il tuo divano sia perfetto per te e per la tua casa!
Spunti e idee per trovare la stoffa giusta
Nella scelta della giusta stoffa per rivestire il tuo divano, puoi sbizzarrirti a creare un infinito numero di combinazioni. Quelle che ti suggeriamo qui di seguito, infatti, rappresentano soltanto dei piccoli esempi, che potrebbero però aiutarti a trovare l’ispirazione che cercavi.
Una delle tante possibilità a tua disposizione è quella che prevede l’abbinamento tra due tonalità opposte: una fredda e una calda. Potresti, per esempio, decidere di rivestire il divano con una stoffa blu, scegliendo invece un bell’arancione vivace per la poltrona.
Se ti piacciono i tessuti fantasia, per esempio quelli floreali, presta molta attenzione a come li abbini, in quanto l’effetto “carnevale” è sempre dietro l’angolo. L’ideale, in questi casi, è quello di optare per dei cuscini a tinta unita, dello stesso colore base del divano o comunque di una tinta il più neutra possibile.
In alternativa, potresti anche optare per un solo colore, declinandolo però in tutte le sue sfumature. Se, per esempio, avessi una particolare passione per l’azzurro, potresti optare per un divano in questa tinta e giocare sulle varie nuance del turchese abbinandole ai vari elementi presenti nell’ambiente.
Come puoi capire tu stesso, le soluzioni a tua disposizione sono realmente infinite e quelli che ti abbiamo proposto sono soltanto alcuni degli innumerevoli abbinamenti che puoi sperimentare.
Tutto questo, ovviamente, tenendo conto anche del resto dei fattori che ti abbiamo illustrato: un’impresa che, ci rendiamo conto, non è affatto semplice.
Per tua fortuna, tuttavia, noi di Abitativo® abbiamo strutturato un sistema in grado di trasformare la casa da semplice abitazione a posto che senti realmente “tuo”, realizzato secondo i tuoi gusti e la tua personalità.
Un luogo in cui ogni elemento parla di te ed è pensato e personalizzato sulla base dei tuoi gusti ed esigenze, rivestimento del divano incluso.
Come ti abbiamo anticipato, tutto parte da una fase dettagliata di indagine che abbiamo chiamato “DIAGNOSI”: il primo dei 12 step verso la casa dei tuoi sogni.
Sei curioso di saperne di più?