“Noi ti ascoltiamo”.
Quante volte hai sentito queste parole?
Questa frase vuol dire tutto e non vuole dire niente: può nascondere la più grande delle abilità o la più misera delle menzogne. Allora perché mai le abbiamo scelte per descrivere una delle fasi più importanti del nostro sistema Abitativo®?
Semplicemente perché noi abbiamo imparato ad ascoltare davvero, e sappiamo dimostrartelo. Una delle cose più difficili per un consulente è proprio quella di tacere e ascoltare.
“Ma come?” Starai pensando.
“Non dovrebbe essere proprio lui a parlare, per propormi la soluzione più adatta a me?”
In un certo senso, dovrebbe.
Ma non è proprio così.
Sempre più spesso si trovano venditori di fumo che se la cantano e se la suonano.
Ti dicono che devi fare questo o quello, oppure ti spingono a scegliere che ti propongono.
Loro sanno, perché loro “hanno esperienza”: così, prima di proporti una soluzione non ti chiedono nemmeno di cosa hai bisogno!
E tu sei lì, bloccato tra le informazioni che cerchi e l’autocelebrazione del consulente che continua a parlare.
Sembra non aspetti altro che un applauso alla fine del monologo o la solenne promessa che lo seguirai ovunque voglia portarti.
Ma è proprio questo quello che vuoi?
È proprio questa la maniera corretta per fare una consulenza?
Non preferiresti essere una voce in un dialogo piuttosto che lo spettatore di un monologo?
Ora poniamo il caso che tu non sia mai andato da uno psicologo.
Sai come funzionano molte sedute?
Se non lo sai, prova a immaginarti la classica scena di un film: immagina un paziente sdraiato su un lettino e un terapeuta che lo ascolta attentamente, lo lascia parlare liberamente e ogni tanto pone qualche domanda molto accurata.
La maggior parte delle volte lo psicologo non fa altro che guidare il suo paziente verso una verità che spesso è già dentro di sé, ma che purtroppo prima non riusciva a venire a galla perché troppo nascosta o troppo evidente.
Saper ascoltare non vuol dire stare in silenzio in maniera passiva, ma saper porgere le giuste domande!
Leggendo queste righe, tutto questo a prima vista può sembrare scontato e banale, proprio come il buon senso.
Purtroppo il mondo non sempre va così e lo stesso vale per il settore arredo.
Abbiamo deciso di dare una vera e propria struttura a questa fase di analisi, proprio per non trascurare niente e non dare nulla per scontato.
Spesso i nostri clienti si stupiscono di come, grazie alla Diagnosi, siano venute a galla certe questioni completamente trascurate, che poi hanno portato alla soluzione dei loro problemi.
Altre volte invece, il dialogo e l’ascolto hanno chiarito come certe aspettative iniziali non fossero la soluzione ideale, ma piuttosto il problema di fondo o il motivo per cui il progetto stentava a prendere forma serenamente.
Ci sono centinaia di casi, proprio perché ci sono centinaia di situazioni, una diversa dall’altra.
Fortunatamente non siamo tutti uguali, e ognuno di noi ha i suoi problemi, le sue necessità e i suoi sogni.