Cosa mettere al posto delle piastrelle del bagno? Scopri tutte le soluzioni senza fughe!
Diciamoci la verità: fare le pulizie è un compito che non piace a nessuno, ma ci sono zone e punti specifici della casa che ci risultano particolarmente ostici. E il primo posto della “top ten” è sicuramente occupato dalle fughe delle piastrelle del bagno.
Pulire questi piccoli e fastidiosi interstizi è infatti un compito particolarmente noioso, ma ahinoi necessario. Non solo per non rischiare di danneggiare l’estetica delle piastrelle, ma soprattutto per evitare che quelle minuscole fessure diventino territorio fertile per muffe, germi e batteri che, alla lunga, finirebbero per rovinare anche la nostra salute.
E se ti dicessimo che esiste il modo per liberarsi per sempre di questa fastidiosa incombenza? Forse ci hai già pensato, forse no, ad ogni modo la soluzione più semplice, in questo caso, è anche quella più radicale e consiste nell’eliminare definitivamente le piastrelle con le fughe.
In commercio esistono infatti numerose soluzioni alternative e di design, in grado di assicurarti piastrelle del bagno senza fughe: belle da vedere e pratiche da pulire. Sei curioso di conoscerle? E allora prosegui con la lettura e scopri i consigli che noi di Abitativo® abbiamo pensato per te!
Indice dei contenuti
- 1 Bagno con piastrelle vs bagno senza piastrelle: qual è la soluzione migliore?
- 2 Piastrelle del bagno senza fughe: quattro rivestimenti di design
- 3 Rivestimento senza fughe in gres porcellanato
- 4 Rivestimento senza fughe in resina
- 5 Rivestimento senza fughe in carta da parati
- 6 Rivestimento senza fughe in parquet
- 7 Come scegliere il giusto rivestimento
Bagno con piastrelle vs bagno senza piastrelle: qual è la soluzione migliore?
Il bagno piastrellato rappresenta una delle soluzioni più comuni e tradizionali che si possano adottare. Pur trattandosi di un rivestimento piuttosto “datato”, visibile già nelle abitazioni dei nostri nonni, molti pavimenti per case moderne prevedono tutt’oggi l’utilizzo delle piastrelle.
Il vantaggio di questo rivestimento, infatti, è dato dalla possibilità di adottarlo tanto per i pavimenti quanto per le pareti, dando vita a piacevoli soluzioni di continuità, dall’estetica semplice e accattivante. Il fascino della piastrella smaltata, del resto, è pressoché intramontabile.
L’unico vero svantaggio di una soluzione di questo tipo è per l’appunto dato dalla presenza delle odiatissime fughe che, oltre a creare i già citati problemi di pulizia, agli occhi di alcune persone appaiono come fastidiose interruzioni di una superficie che potrebbe invece presentarsi piacevolmente liscia e uniforme.
La verità è che non esiste una soluzione realmente migliore di un’altra. Così come ci sono persone che non rinuncerebbero mai al loro adorato rivestimento in piastrelle, ce ne sono altre che invece non lo possono soffrire e che sono alla disperata ricerca di una soluzione alternativa.
La cosa migliore da fare, in questi casi, è sempre e comunque quella di chiedere l’assistenza di un bravo progettista: non una persona interessata esclusivamente a venderti i propri rivestimenti, ma un esperto in grado di valutare l’effettiva situazione del tuo bagno, capendo insieme a te qual è la soluzione che meglio si sposa con le tue esigenze e necessità.
Piastrelle del bagno senza fughe: quattro rivestimenti di design
Se il tuo sogno più grande è quello di adottare piastrelle del bagno senza fuga, sarai felice di sapere che il mondo dell’interior design mette a tua disposizione numerose opzioni, tanto che potresti facilmente ritrovarti con l’imbarazzo della scelta.
Ecco perché è importante evitare le decisioni prese sulla base dell’istinto del momento, o tenendo in considerazione la sola estetica: il fatto che il rivestimento che hai adocchiato su quella foto in rete appaia così bello e irresistibile, non significa che sortirebbe lo stesso effetto applicato alle pareti o al pavimento del tuo bagno.
Da qui la necessità di valutare, con l’aiuto di un interior designer professionista, qualsiasi soluzione ti venga in mente, magari dopo esserti lasciato ispirare dai quattro consigli che stiamo per darti.
Rivestimento senza fughe in gres porcellanato
Tra tutti i materiali che potresti adottare per il tuo rivestimento in piastrelle senza fughe, il gres porcellanato rappresenta senz’altro uno di quelli più versatili e semplici da gestire. Applicabile tanto alle pareti quanto al pavimento, presenta una superficie perfettamente liscia e omogenea, impermeabile ai liquidi e particolarmente resistente.
In aggiunta a questo, brilla anche sotto l’aspetto estetico, in quanto possiede la caratteristica unica di “imitare” i principali materiali di pregio. Ciò significa che sarai libero di scegliere tra varie tipologie di gres, come per esempio:
- a effetto marmo;
- a effetto legno;
- a effetto pietra;
- a effetto cotto;
- a effetto cemento;
- a effetto metallo.
Sfruttando una o più di queste tipologie, pertanto, potrai facilmente simulare un rivestimento di pregio, dotando l’ambiente di fascino ed eleganza. L’unico appunto che è doveroso fare è che anche soluzione apparentemente così allettante dev’essere attentamente valutata sulla base di un progetto appositamente creato per il tuo bagno.
Rivestimento senza fughe in resina
In virtù della sua ottima idrorepellenza e alla facilità di pulizia, dovuta alla superficie perfettamente liscia e omogenea che caratterizza questo rivestimento, la resina rappresenta anch’essa un’eccellente soluzione per il tuo bagno, se ambisci a delle piastrelle per parete senza fuga.
Proprio come il gres, oltretutto, la resina ti permette di dare vita ad eleganti rese estetiche, grazie al fatto di essere disponibile in una molteplicità di colori, tonalità e sfumature diverse, e perfino in versione tridimensionale grazie all’ausilio di apposite stampe.
Quest’ultima caratteristica la rende un rivestimento particolarmente apprezzato anche per i pavimenti del bagno che, una volta ricoperti di resina 3D, acquisiranno un effetto di profondità incredibilmente realistico.
Potrai, per esempio, simulare un fondale marino, un impressionante canyon di montagna o perfino una romantica landa innevata! Tuttavia, prima di precipitarti ad adottare una soluzione così impattante per il pavimento del tuo bagno, assicurati che sia realmente ciò che vuoi e che, soprattutto, sia un’opzione in grado di armonizzarsi con lo stile dell’ambiente.
Rivestimento senza fughe in carta da parati
Sempre a proposito di stampe tridimensionali, un altro rivestimento che è in grado di assicurarti tale effetto (e molti altri ancora!) è la carta da parati. Forse penserai che, dato il materiale di cui è fatta, non sia una soluzione proponibile per il bagno, ma in realtà non è affatto così.
In commercio esistono infatti carte da parati realizzate in vinile e rese impermeabili grazie all’applicazione di uno strato in PVC. Ciò le rende tranquillamente sfruttabili anche per le pareti del bagno che, adottando questa soluzione creativa, non solo saranno totalmente prive di fughe, ma acquisiranno di colpo un nuovo look grazie all’infinità di disegni, stampe e fotografie che la carta da parati mette a tua disposizione.
Come sopra, tuttavia, anche in questo caso vale il consiglio di valutare con attenzione l’effettiva praticabilità di questa soluzione. L’errore più grande che tu possa fare è infatti quello di stendere sul muro una sgargiante carta da parati tridimensionale, salvo poi scoprire che l’effetto finale non soddisfa le tue aspettative!
Onde evitare di commettere un errore così spiacevole, pertanto, attieniti sempre ai consigli di un bravo progettista, che ti aiuterà a capire se la carta da parati rappresenti o meno una soluzione idonea per il tuo bagno.
Rivestimento senza fughe in parquet
Come posare un pavimento senza fughe? Se questa è la domanda che ti poni incessantemente ogniqualvolta ti chini a pulire gli odiosi interstizi delle piastrelle del pavimento, abbiamo una soluzione che potrebbe intrigarti non poco: dotare il tuo bagno di un elegante parquet!
Esattamente come con la carta da parati, molte persone sono erroneamente convinte del fatto che il parquet non sia adatto per il bagno, in quanto l’umidità che caratterizza questo ambiente finirebbe inevitabilmente per danneggiare il suo legno delicato.
La verità, invece, è che il legno del parquet può essere sottoposto ad appositi trattamenti di impermeabilizzazione, tale da renderlo idoneo anche per il pavimento del bagno. Così facendo, scopriresti l’indescrivibile piacere di camminarci sopra a piedi nudi e l’intero bagno assumerebbe di colpo i tratti suggestivi di un’elegante spa di montagna!
Anche questa accattivante soluzione, tuttavia, non può essere adottata ad occhi chiusi. Parliamo pur sempre di un rivestimento che necessita di cure e attenzioni particolari, a maggior ragione se viene posato in bagno, motivo per cui è sempre meglio chiedere il consiglio esperto di un abile progettista.
Come scegliere il giusto rivestimento
I quattro rivestimenti che ti abbiamo proposto rappresentano altrettante soluzioni che sei libero di adottare per il tuo bagno, a patto però di azzeccare quella giusta.
E qual è la soluzione giusta?
Molto semplicemente, quella in grado di rispecchiare le tue reali esigenze e necessità. Se pensi che l’obiettivo più importante da conseguire sia quello di liberarti dalle odiatissime fughe, sappi che non è affatto così.
Quello, se mai, è il punto di partenza. Il vero obiettivo è infatti quello di trovare il rivestimento perfetto per il tuo bagno: quello realmente rispondente ai tuoi bisogni e desideri. Per aiutarti a trovarlo, noi di Abitativo® abbiamo messo a punto un efficacissimo percorso in 12 fasi che, partendo da una Diagnosi personalizzata, ci permetterà di scoprire insieme qual è il rivestimento senza fughe più adatto a te.
Sei curioso di saperlo?