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Illuminazione delle case moderne: i segreti per realizzarla al meglio

L’illuminazione delle case moderne può rappresentare un vero problema. Spesso, infatti, tende a passare in secondo piano, tanto che in fase di acquisto o ristrutturazione d’interni ci si concentra principalmente sulla divisione degli ambienti e la sistemazione dei mobili, trascurando o mettendo in secondo piano le luci di arredo della casa.

La verità, tuttavia, è che l’illuminazione riveste un’importanza primaria. Per quanto ti possa sembrare incredibile, una luce messa nel posto sbagliato può rivoluzionare completamente l’estetica di una stanza, anche in negativo.

Onde evitare di correre questo rischio, è fondamentale predisporre soluzioni d’illuminazione ad hoc, frutto di un attento studio della casa e delle persone che vi abitano. È fondamentale che il progetto illuminotecnico nasca insieme a quello dell’arredo della casa!

Questo è esattamente ciò che facciamo noi di Abitativo® e, nel corso di questo articolo, ti sveleremo come progettare efficacemente le perfette luci di casa.

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Illuminazione nelle case moderne: perché è importante

A noi di Abitativo® piace pensare che l’illuminotecnica di una casa rappresenti un po’ la sua anima, per questo deve variare in funzione del tipo di abitazione e, soprattutto dei suoi abitanti. Stabilire a priori di acquistare un determinato lampadario, magari solo perché sei rimasto affascinato dalla sua fotografia su una rivista, non rappresenta certo la soluzione migliore.

Cosa faresti se, una volta acquistato e installato, ti rendessi conto che quel lampadario tanto agognato stonasse completamente con il resto dell’arredamento?

Ecco perché, come prima cosa, è fondamentale pensare a ciò che si desidera esprimere attraverso l’illuminazione degli ambienti della casa e, solo in un secondo momento, concentrarsi sul tipo di luci da acquistare per concretizzare tale espressione.

Un passaggio, questo, che è fondamentale affrontare con l’aiuto di un abile progettista, che ti aiuti a realizzare un progetto illuminotecnico appositamente studiato per casa tua.

Un altro motivo per cui è fondamentale scegliere la luce giusta riguarda il ruolo che quest’ultima riveste nel valorizzare l’estetica della stanza e degli oggetti in essa contenuti. A questo proposito, infatti, è possibile sfruttare due modi differenti d’illuminare gli ambienti:

  • il modo diretto, che utilizza l’illuminazione per dare risalto a un dettaglio specifico dell’arredamento: un mobile, un oggetto o un angolo particolare della casa che si desidera mettere in luce;
  • il modo indiretto, che si realizza mediante l’uso di luci il cui fascio non è direttamente visibile, come per esempio una strategica illuminazione del controsoffitto dell’abitazione, perfetta per ricreare un’atmosfera piacevolmente soft.

Come puoi intuire tu stesso, pertanto, l’illuminazione delle case moderne rappresenta una vera e propria arte, alla quale i progettisti di Abitativo® dedicano molto tempo, proprio per riuscire a trovare la perfetta soluzione su misura per ogni tipologia di abitazione.

Come illuminare efficacemente una casa moderna

Quando si parla di moderne illuminazioni, una vera e propria formula magica in grado di andare bene per ogni casa di fatto non esiste. In linea di massima, tuttavia, è possibile affermare che le luci presenti nelle case si suddividano nettamente in due distinte categorie:

  • la prima categoria è composta da fonti luminose che hanno il compito di creare un’illuminazione diffusa e generalizzata, lasciando in ombra le zone meno significative della stanza. Appartengono a questa tipologia i già citati faretti incassati nel controsoffitto o disposti in un binario a vista.
  • La seconda categoria è invece formata dalle lampade: a sospensione, a terra, da tavolo o in formato di strisce a led. Si tratta di un’illuminazione meno diffusa rispetto a quella della categoria precedente, ma che riveste un’importante valenza estetica e contribuisce al contempo a illuminare determinati angoli della stanza. Rientrano in questo gruppo, tanto per farti un esempio, le tradizionali lampade da lettura.

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Gli errori da non fare

Uno degli errori peggiori che si possano commettere nell’installazione delle moderne luci da interno è quello di ridurle a un unico punto luce: una soluzione che, oltre a non valorizzare efficacemente l’estetica dell’ambiente, finirà anche per rivelarsi scarsamente funzionale.

Naturalmente questo non è certo un dogma valido per tutte le case e per tutte le situazioni: da qui l’importanza, prima di tirare qualsivoglia conclusione, di ragionare sempre sulla base di un progetto illuminotecnico personalizzato.

Un altro elemento molto importante di cui è doveroso tenere conto riguarda la temperatura delle luci. Questo perché le moderne lampade a led, sempre più diffuse all’interno delle nostre abitazioni, possiedono tre differenti gradi di temperatura, in grado di determinare il tipo di luce emesso.

I gradi vengono calcolati in Kelvin (K) e più basso sarà il loro valore, più calda sarà la luce emessa. Viceversa, per ottenere una luce fredda sarà necessario optare per temperature più elevate. Ed è qui che bisogna prestare attenzione a non commettere un secondo errore, scegliendo la giusta temperatura per ogni ambiente della casa.

Luce calda o luce fredda? Questo è il dilemma!

Per quanto anche in questo caso non esista una regola generale e vale sempre il principio secondo cui ogni abitazione fa caso a sé, è innegabile che gli ambienti di una casa siano di fatto sempre quelli e, in quanto tali, ve ne siano alcuni maggiormente predisposti a ricevere una luce calda, a differenza di altri che necessitano invece di un’illuminazione più fredda.

La principale caratteristica di quest’ultima, per esempio, è data dal fatto di riuscire a garantire un eccellente livello di luminosità, rendendola così adatta per ambienti che necessitano di molta luce.

Un esempio potrebbe essere lo studio, dove l’apporto luminoso dev’essere in grado di assicurare un’illuminazione che consenta di leggere e studiare senza affaticare la vista. Anche la cucina è un ambiente che si presta meglio a un’illuminazione fredda, in grado di garantire il giusto apporto luminoso quando si è concentrati a cucinare e a visionare le ricette.

Di contro, ambienti come il soggiorno e la camera da letto, notoriamente dedicati al relax, risultano più idonei a soluzioni calde, che contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente, piacevole e soffusa, perfetta per indurre una sensazione di calma e tranquillità. In alternativa, è sempre possibile installare un punto luce freddo in una zona specifica che necessita di buona visibilità, in modo da illuminare solo quella.

Un esempio, a questo proposito, è dato dal bagno. Se, da un lato, un’illuminazione calda e soffusa ti permetterebbe di goderti ancora di più la tua irrinunciabile doccia serale, l’installazione di una serie di faretti freddi in zona specchio ti aiuterebbe a vedere perfettamente quando ti stai truccando o radendo.

Da qui l’importanza di saper calibrare adeguatamente l’illuminazione progettando più punti luce all’interno dello stesso ambiente: un obiettivo che noi di Abitativo® portiamo avanti in seguito a uno studio attento della casa e delle esigenze delle persone che la abitano.

Questa fase, che noi chiamiamo Diagnosi, rappresenta il primo di una serie di 12 step attraverso i quali progettiamo e realizziamo l’abitazione perfetta, quella “confezionata su misura” in base alle esigenze e alle necessità di coloro che vi risiedono.

Un’abitazione che potrai davvero chiamare “casa mia”.

Pensa che una delle 12 fasi è proprio dedicata allo sviluppo del progetto illuminotecnico: solo sviluppandolo insieme al progetto d’arredo si otterrà un risultato armonico, elegante e davvero confortevole.

Per sapere come facciamo:

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