ristrutturare casa vecchia

Perché ristrutturare una casa vecchia: vantaggi e svantaggi di questa soluzione

Restaurare una casa antica è un lavoro che può riservare un sacco di soddisfazioni. Le vecchie case possiedono infatti uno spirito tutto loro: raccontano le storie di coloro che ci hanno vissuto prima di te… e magari ospitano perfino qualche fantasma!

Scherzi a parte, sono molte le persone che ricevono in eredità le vecchie abitazioni dei nonni o, in alternativa, decidono volontariamente di acquistare una casa antica a un prezzo conveniente, con l’obiettivo di restaurarla secondo i propri gusti ed esigenze. Una soluzione, quest’ultima, che può anche rivelarsi vantaggiosa, a patto di conoscere il modo giusto di procedere.

Noi di Abitativo® abbiamo quindi preparato per te una serie di consigli utili a capire come ristrutturare una casa vecchia, che ti aiuteranno a stabilire se e quanto convenga adottare una soluzione di questo tipo.

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Come ristrutturare le case antiche nel rispetto della normativa vigente

La prima questione che dovrai affrontare, se hai deciso di darti alla ristrutturazione di una vecchia casa, è quella di conoscerne il reale valore. Detto più semplicemente: un conto è ristrutturare la casa in cui vivevano i tuoi nonni o un vecchio appartamento che hai acquistato a un prezzo particolarmente favorevole, un altro è avere a che fare con una vera e propria villa d’epoca.

Se fossi così fortunato da ereditarne una, infatti, potresti scoprire che è sotto la protezione del Ministero dei Beni Culturali e, in quanto tale, non potrebbe essere modificata né esternamente, né internamente, a meno di non seguire particolari e rigide regole volte a farle mantenere le caratteristiche originarie, soprattutto per quanto riguarda la facciata esterna.

Un bel problema, no? Per non parlare poi del fatto che, nel corso dei lavori di ristrutturazione, dovresti porre massima attenzione a tutti gli eventuali manufatti di valore presenti all’interno dell’edificio, in quanto sei tenuto per legge a denunciarli al Comune. Il Comune, oltretutto, è l’unico ente in grado di farti avere informazioni esatte sulla casa antica che intendi ristrutturare, permettendoti così di avviare una ristrutturazione a norma di legge.

L’altra eventualità, invece, è quella che prevede di ristrutturare una vecchia abitazione priva di qualsivoglia valore storico: una soluzione indubbiamente più “facile”, con una procedura meno complessa da seguire e, soprattutto, che non comporta l’intervento del Ministero dei Beni Culturali.

Qualunque sia la tua situazione, tuttavia, è di fondamentale importanza che tu non agisca da solo, richiedendo invece una consulenza per la ristrutturazione della casa. Visti i complicati procedimenti burocratici che ti ritroverai ad affrontare, infatti, l’ideale sarebbe quello di farli gestire direttamente a un professionista.

Una persona altamente competente in grado di comprendere le tue reali necessità e che ti aiuti a realizzarle secondo le tue aspettative. Tanto più che la parte burocratica rappresenta solo il primo step di un cammino piuttosto lungo.

Cosa comporta ristrutturare le case vecchie: gli aspetti su cui concentrarsi

Quando si parla di case vecchie ristrutturate (escludendo il caso delle ville d’epoca) ci si riferisce solitamente ad abitazioni o appartamenti che hanno sulle spalle un certo numero di anni e che sono stati edificati in un periodo in cui vigevano regole ed esigenze diverse da quelle attuali.

Ciò significa, in parole povere, che elementi come gli impianti, gli infissi e gli stessi materiali di costruzione potrebbero non risultare più a norma, o comunque inadatti alle moderne esigenze abitative. Tanto per farti un esempio, le case che vengono costruite adesso sono realizzate nel rispetto di precise norme antisismiche, che negli anni Sessanta del secolo scorso non esistevano ancora.

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Ecco perché la prima cosa che bisogna fare, quando si parla di ristrutturazioni di case vecchie, è quella di partire da un’accurata valutazione tecnica, effettuata da un progettista competente in grado di valutare non solo gli aspetti generali dell’abitazione, ma anche quelli personali.

Ciò è possibile attraverso una Diagnosi specifica della casa in questione, che tenga conto delle aspettative e dei desideri che hai suoi confronti. Una volta effettuata tale valutazione, potrai partire con la ristrutturazione vera e propria dell’edificio che, in linea generale, si concentrerà specificatamente sui seguenti elementi:

  • rivestimenti (pavimenti e pareti);
  • infissi;
  • impianti;
  • eventuale miglioramento dell’isolamento termico e acustico.

A questi elementi “tecnici” occorre poi aggiungere tutta la parte successiva, quella relativa all’arredamento della casa: un compito nient’affatto da poco, soprattutto se desideri mantenere il più possibile inalterato il fascino vintage che la caratterizza.

Anche in questo caso il consiglio di un professionista competente ti sarà di grande aiuto, in quanto saprà fornirti un quadro realistico della situazione, studiando insieme a te il modo migliore di valorizzare gli elementi retrò dell’abitazione, rendendola al contempo moderna e idonea a soddisfare tutte le tue esigenze.

Ma, più di ogni altra cosa, l’aiuto di un professionista potrebbe esserti utile a dare una risposta alla domanda più importante di tutte, quella dalla quale dipende l’effettivo avvio dei lavori di ristrutturazione: è una soluzione realmente vantaggiosa oppure non conviene?

Ristrutturazione di una casa vecchia: vantaggi e svantaggi

La risposta alla domanda in merito a quanto convenga o meno ristrutturare una vecchia casa non è mai univoca, in quanto le variabili che entrano in gioco sono tante e dipendono da persona a persona e, inevitabilmente, anche da casa a casa.

Di per sé, l’idea di ristrutturare un’antica abitazione potrebbe inizialmente riempirti di entusiasmo: pensare che grazie a te quella casa abbandonata da anni potrebbe rivivere a nuova vita e tornare splendida è una possibilità che ti fa brillare gli occhi.

Il problema è che gli interventi necessari a renderla nuovamente bella e abitabile potrebbero rivelarsi più complicati e dispendiosi del previsto, al punto da farti pentire di non aver optato direttamente per un’abitazione nuova di zecca.

Di contro, tuttavia, se si tratta di una vecchia casa alla quale sei particolarmente affezionato e che intendi a tutti i costi riportare agli antichi splendori, allora nulla ti vieta di procedere in tal senso! Se fatta bene e con l’aiuto di un abile interior designer, la ristrutturazione delle case antiche interne può indubbiamente riservare delle grandi soddisfazioni.

Spazi più ampi, angoli da riscoprire e valorizzare, mobili d’epoca da sfoggiare con i tuoi ospiti: ristrutturare un’antica abitazione può davvero rivelarsi un’emozionante avventura! E questo è esattamente lo spirito con cui noi di Abitativo® affrontiamo i progetti dei nostri clienti.

Consapevoli del fatto che non esiste un progetto che sia uguale a un altro, ci impegniamo a realizzarli nel rispetto dei desideri e delle necessità di coloro che ce ne fanno richiesta. Nulla è affidato al caso, in quanto la nostra missione è quella di dare vita alla casa dei sogni, a prescindere dagli anni in cui è stata costruita.

Per farlo, usiamo un sistema efficace e comprovato che, nel giro di soli 12 step, ci permette di realizzare progetti su misura e personalizzati, basati sulle esigenze e le aspettative dei nostri clienti. Scopri come facciamo:

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