Se stai pensando di ristrutturare e arredare casa, probabilmente hai stabilito un budget orientativo da rispettare, pensando:
“Non devo fare altro che tenere sotto controllo i vari preventivi: finché la loro somma rientrerà all’interno della cifra stabilita, sono al sicuro!”
Purtroppo, però, le cose non sono così semplici e, sfortunatamente, la maggior parte delle persone è costretta a rendersene conto molto presto.
L’errore più comune, che solitamente apre la strada al disastro, è quello di concepire le fasi della ristrutturazione e quelle dell’arredo come separate tra loro e consequenziali.
Così prima si iniziano i lavori di ristrutturazione, poi si prosegue con le scelte di arredamento.
A questo punto ci si ritrova con esigenze precedentemente sottovalutate, che ora non possono più essere soddisfatte.
Tutto questo perché in fase di ristrutturazione si sono prese decisioni superficiali e spesso affrettate.
Questo porta a vincoli che impediscono di poter scegliere ciò che, nel frattempo, si scopre essere la soluzione ottimale o, quantomeno, ci si trova a dover pagare parecchi soldi e sprecare altrettanto tempo per rimettersi in carreggiata.