Soppalcare una stanza: una vantaggiosa soluzione salvaspazio
Tra tutte le soluzioni salvaspazio che possono interessare un’abitazione, il soppalco rappresenta probabilmente quella più vantaggiosa. Creare una stanza soppalcata significa infatti guadagnare dello spazio prezioso in più, attraverso la realizzazione di un ambiente aggiuntivo da destinare all’utilizzo che ritieni più opportuno.
Quelli ai quali ci stiamo riferendo sono infatti i soppalchi abitabili che, in quanto tali, possono avere le più svariate destinazioni d’uso: da camera da letto per gli ospiti a studio casalingo per lo smart working, fungendo perfino da piccola palestra casalinga. Non vi è davvero alcun limite all’uso che si può fare di un soppalco, a patto ovviamente di poterlo effettivamente realizzare.
La sua costruzione è infatti soggetta a delle norme molto rigide, che devi necessariamente conoscere prima di dare il via agli eventuali lavori. Noi di Abitativo®, a questo proposito, abbiamo preparato per te una serie di consigli da seguire per realizzare il soppalco perfetto: consigli che spaziano dalle leggi che veicolano la sua creazione, alle migliori idee di design legate al suo futuro utilizzo.
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Soppalcare una stanza: le norme da rispettare
Le leggi inerenti alle stanze soppalcate variano da regione a regione, pur riferendosi tutte alle altezze minime del soppalco. Anche all’interno della stessa regione, ad ogni modo, possono esistere disposizioni più specifiche stabilite dal comune di residenza e dalle quali non si può prescindere.
Parliamo pertanto di una burocrazia edilizia alquanto complicata, motivo per cui è sempre buona cosa affrontarla con l’aiuto del tuo interior designer di fiducia: l’unico in grado di aiutarti a capire, con assoluta certezza, se tu possa effettivamente permetterti di costruire un soppalco.
In ogni caso, è bene che tu sappia che tutti i summenzionati regolamenti regionali fanno a capo a una norma statale ben precisa, che stabilisce due differenti altezze da rispettare:
- 2,40 metri per i soppalchi non abitabili (per esempio quelli che verranno adibiti a ripostiglio);
- 2,70 metri per quelli abitabili.
Tenendo in considerazione questi ultimi, sappi che tale misura può variare anche a seconda dell’altezza della casa e di tanti altri fattori che è tuo dovere tenere in considerazione. Tanto più che l’altezza rappresenta soltanto il parametro più importante, in quanto le disposizioni regionali includono ulteriori fattori, che sono:
- la porzione della stanza da soppalcare;
- la conformazione del soppalco, che può essere aperto o chiuso;
- la superficie finestrata, che non deve superare l’1/8 della superficie complessiva;
- l’altezza del parapetto, che non dovrebbe mai scendere sotto 1,10 metri.
Come puoi intuire tu stesso, pertanto, si tratta di normative che vanno direttamente a influenzare il progetto del soppalco, soprattutto per quanto riguarda l’area della casa in cui costruirlo e la sua futura destinazione d’uso: due questioni molto importanti da affrontare con l’aiuto di un abile progettista, il quale saprà senz’altro indicarti la soluzione più idonea al tuo caso.
Tipologie di soppalco e dove realizzarle
Di base, è possibile identificare tre differenti tipologie di soppalco, ciascuna con i suoi pro e contro. Abbiamo infatti:
- il soppalco in muratura, il più resistente e stabile in assoluto: perfetto per soluzioni abitabili, sebbene lungo da realizzare e, in alcuni casi, soggetto a modifiche strutturali della casa;
- il soppalco in legno, il cui impatto scenografico è nettamente migliore, a fronte però di una minore resistenza;
- il soppalco in metallo, una soluzione perfetta se ami lo stile industrial, ma decisamente più costosa di quelle precedenti.
Stabilire quale sia la migliore, tra queste tre strutture a soppalco, non è affatto semplice, in quanto entrano in gioco variabili che non hanno a che fare soltanto con l’estetica. Ecco perché il consiglio del tuo progettista è estremamente prezioso: non solo ti aiuterà a individuare la tipologia di soppalco più adatta a te, ma anche la zona della casa in cui costruirla.
Se, per esempio, avessi la fortuna di possedere un sottotetto, partiresti già avvantaggiato, in quanto la legge prevede agevolazioni ben precise per chi desidera riqualificare questa specifica area della casa, magari proprio attraverso la costruzione di un soppalco.
E questo è soltanto un piccolo esempio, in quanto nulla ti vieta ti realizzarlo all’interno del tuo living (previo rispetto della normativa sui soppalchi). La questione, alla fin fine, si riduce al tipo di utilizzo che intendi fare di questa struttura.
Come soppalcare una stanza e creare una struttura di design
Il vantaggio di allestire un soppalco abitabile è il fatto di poterlo destinare alle più svariate destinazioni d’uso, a seconda dei tuoi desideri e necessità. Quelle che stiamo per suggerirti, pertanto, potrebbero non corrispondere a ciò che hai in mente, ma servono comunque a farti capire le grandi potenzialità di questa ingegnosa soluzione salvaspazio!
Camera da letto per gli ospiti… o per te!
Avere una camera da letto per gli ospiti fa sempre bella figura. Dà l’idea di una casa organizzata, abitata da una persona che tiene in gran conto le persone che invita, al punto da farsi trovare già pronta nel caso in cui vi sia la necessità di ospitarne qualcuna per la notte.
Il soppalco ti offre l’opportunità di realizzare la camera per gli ospiti anche in un appartamento di piccole dimensioni e perfino in un monolocale! In quest’ultimo caso, tuttavia, puoi anche considerare l’opportunità di sfruttare il soppalco per realizzare la tua camera da letto personale, guadagnando così una marea di spazio in più.
Studio per lo smart working
Un’altra idea molto quotata è quella di utilizzare il soppalco come studio per lo smart working. In un’epoca in cui questa modalità di lavoro va sempre più di moda, puoi avvertire la legittima necessità di destinare una parte della casa a tale uso, senza andare a “intaccare” i locali preesistenti. Per un effetto ancora più scenografico, inoltre, puoi optare per un suggestivo soppalco a vista con una bella libreria sullo sfondo!
Sala hobby
Una soluzione particolarmente accattivante è quella che prevede di destinare il soppalco ad area di svago, trasformandolo cioè in una stanza nella quale praticare il tuo hobby preferito. Sei uno sportivo incallito che fatica a trovare il tempo per andare in palestra? Installane una personale sul tuo soppalco! Adori il cinema e passeresti nottate intere in compagnia di Netflix? Regalati un’originale sala cinema “rialzata”! Hai sempre sognato di possedere una rilassante vasca idromassaggio ma non hai spazio in casa? Adesso sì!
Come puoi vedere tu stesso, le destinazioni d’uso di un soppalco abitabile sono davvero infinite. Il segreto, come per qualsiasi altro progetto, è quello di sottoporre le tue idee a un bravo interior designer: un professionista che voglia davvero aiutarti a realizzarle nel modo migliore e nel rispetto della tua personale situazione abitativa.
Questo è esattamente il modo in cui lavoriamo noi di Abitativo® che, attraverso un efficace percorso in 12 step, trasformiamo in realtà i desideri delle persone: sia che si tratti di realizzare un soppalco, sia nel caso di qualsiasi altro progetto. Per conoscere il nostro metodo infallibile: