Spese per la ristrutturazione di una casa e aumento del costo dei materiali: quali sono le conseguenze?
Parlare di spese per la ristrutturazione di una casa significa aprire un capitolo molto ampio e ricco di parametri variabili. Questo perché, nel preventivo dei lavori di ristrutturazione, sono comprese numerose voci: alcune standard, altre specificatamente inerenti al progetto in questione.
Tra queste voci sono ovviamente inclusi anche i prezzi dei materiali di costruzione, senza i quali non sarebbe possibile effettuare alcun progetto. Il problema è che già l’anno scorso, nel 2022, l’edilizia ha registrato un massiccio incremento nel costo delle sue materie prime, con conseguenze drammatiche per tutto il settore.
Nell’ottica di un progetto di ristrutturazione più costoso dello standard abituale, pertanto, il rispetto del budget stanziato diviene ancora più importante. Ma cosa succede se intervengono dei fattori imprevisti a modificare la cifra? E come si può scongiurare una simile eventualità?
Noi di Abitativo® abbiamo deciso di fare un po’ di chiarezza sulla questione, illustrandoti gli esatti aumenti delle materie prime e spiegandoti come farvi fronte nell’ambito delle spese di un progetto di ristrutturazione.
Aumento dei prezzi dei materiali edili: un po’ di numeri
Come certamente saprai, la guerra scoppiata tra Russia e Ucraina ha provocato un notevole aumento dei prezzi delle materie prime. Tale aumento ha colpito un po’ tutti i settori, incluso quello edile e, a darne la conferma ufficiale, ci ha pensato Ance (Associazione nazionale costruttori edili).
L’associazione ha infatti fornito una vera e propria tabella sull’aumento dei prezzi delle materie prime, che identifica punto per punto i vari incrementi dei quali sono stati oggetto i costi dei singoli materiali. Più nello specifico, infatti, a ciascun materiale corrisponde un determinato aumento di prezzo. Abbiamo quindi:
- PVC = 158%;
- ferro acciaio per cemento armato = 115%;
- polietilene = 117%;
- polistirene = 104%;
- polipropilene = 96%;
- bitume = 91%;
- legname di conifera e piallato grezzo = 84%;
- rame = 79%.
E questi sono soltanto i materiali principali. Altri rincari hanno interessato anche materiali quali: lamiere in acciaio, corten, zincati, tubazioni elettrosaldate, corrugati, fibre in acciaio per il rinforzo del calcestruzzo.
Ma non solo. I costi della ristrutturazione di una casa comprendono inevitabilmente anche quelli legati all’energia: un settore che ha subito anch’esso notevoli incrementi di prezzo. Anche in questo caso, pertanto, è possibile stilare una drammatica tabella:
- energia elettrica = 671%;
- gasolio = 170%;
- petrolio = 141%.
Dati, questi ultimi, ai quali bisogna aggiungere il tragico aumento di prezzo del gas naturale, il cui incremento ammonta alla bellezza del 1.204%: una cifra davvero allarmante!
Le conseguenze di questi incrementi coincidono inevitabilmente con un aumento dei costi di ristrutturazione: un problema indubbiamente pesante, ma che può diventarlo ancora di più nel caso di un progetto gestito male.
Spese per la ristrutturazione di una casa: cosa succede quando vengono gestite male
Ora che sai quanto sono aumentati i prezzi in edilizia e, conseguentemente, anche i costi di ristrutturazione, sarai consapevole del fatto che i soldi che decidi di destinare alla realizzazione del progetto hanno un valore ancora più importante.
Nel momento in cui stanzi un determinato budget, infatti, ti aspetti giustamente che la cifra pattuita venga rispettata, a maggior ragione se, a causa dei suddetti incrementi di prezzo, hai dovuto sborsare più soldi di quanto pensassi.
Molto spesso, tuttavia, si verificano le cosiddette “spese impreviste”, causate da situazioni ed eventualità che, almeno in apparenza, nessuno avrebbe potuto prevedere e che ti costringono a sborsare dei soldi in più rispetto a quelli che avevi preventivato.
Gli esempi in questo senso si sprecano davvero. Immaginiamo, per esempio, che nel tuo progetto di ristrutturazione della casa tu intenda inserire un sistema di riscaldamento a pavimento. Peccato solo che, quando si tratta di realizzarlo concretamente, ti venga detto che il tipo di pavimentazione che hai scelto non si sposa con questo tipo di riscaldamento.
A questo punto avresti due scelte, nessuna delle due particolarmente allettante:
- optare per un sistema di riscaldamento alternativo, diverso da quello che avresti voluto;
- rifare completamente la pavimentazione al fine d’inserire il riscaldamento a pavimento, con conseguente nuovo esborso di soldi.
Se una tale possibilità già non ti sorrideva quando i prezzi dei materiali erano più bassi, figuriamoci ora che sono letteralmente schizzati alle stelle! Con questo, tuttavia, non stiamo dicendo che la soluzione più conveniente sia quella di accettare passivamente un riscaldamento che non ti soddisfa. Il segreto, infatti, è quello di gestire correttamente un progetto di ristrutturazione, attraverso un sistema a prova di errori.
Come ti aiutiamo a combattere l’aumento dei prezzi dei materiali
L’unica maniera efficace di contrastare l’aumento dei prezzi dei materiali è quella di non bruciare inutilmente i tuoi soldi, rispettando il budget stanziato ed evitando che si verifichino errori in corso d’opera.
Tutto questo, lungi dall’essere utopia, è possibile nel momento in cui la ristrutturazione della casa (o qualsiasi altro progetto) viene gestita attraverso un sistema a prova di errori, in grado di vanificare l’insorgenza delle cosiddette “spese impreviste”.
Questo sistema, chiamato Abitativo®, è quello di cui ci serviamo per realizzare i nostri progetti, che vengono definiti punto per punto grazie a un’efficace suddivisione in step.
Il punto di forza di Abitativo® è infatti quello di dare la stessa importanza a ogni singolo elemento del progetto. Nell’ottica di una ristrutturazione, pertanto, riteniamo fondamentali tanto la scelta degli impianti, quanto quella del modello del letto, mettendoli esattamente sullo stesso piano.
Questo è il motivo per cui, in fase di progettazione, ci impegniamo a discutere di ogni singolo dettaglio, anche di quelli più “insignificanti”. Affrontando contemporaneamente il discorso relativo alla scelta del riscaldamento e quello inerente il tipo di pavimentazione, pertanto, non si verificherà mai una situazione scomoda come quella che ti abbiamo precedentemente descritto, con conseguente risparmio dei tuoi soldi.
In questo modo potrai contare su un progetto di ristrutturazione che rispecchi fedelmente le tue intenzioni ma, soprattutto, il budget da te stanziato. Perché, se è vero che l’aumento dei prezzi delle materie prime non dipende da noi, lo è altrettanto il fatto che è nostro dovere evitare di farti bruciare soldi inutilmente.
Quindi, ora che conosci nel dettaglio l’incremento dei prezzi dei vari materiali e hai capito quanto sia importante essere ancora più attenti a non bruciare soldi inutilmente in una ristrutturazione gestita male, puoi affidarti con serenità al nostro sistema infallibile. Per saperne di più: