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Come arredare un ingresso che si affaccia sul soggiorno: idee e soluzioni top!

Arredare un ingresso che si affaccia sul soggiorno può rivelarsi un’impresa davvero ardua, che presuppone un grande spirito organizzativo. Del resto, si sa, gli spazi piccoli possono piacere come anche non piacere, ma quel che è certo è che richiedono un minimo di strategia in più.

Per tua fortuna, tuttavia, il mondo dell’interior design ti mette a disposizione una serie di soluzioni strategiche e accattivanti, il cui obiettivo è quello di trasformare una situazione scomoda in una a tuo favore.

Noi di Abitativo® abbiamo quindi raccolto per te le idee migliori, allo scopo di dimostrarti quanto possa rivelarsi ricco di sorprese un ingresso di questo tipo!

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Ingresso sul soggiorno: come separare gli spazi

Quando devi arredare un soggiorno con ingresso, una delle prime problematiche che dovrai risolvere riguarda la suddivisione degli spazi. Il fatto che la porta d’accesso alla tua casa si affacci direttamente sulla zona living rappresenta un boccone difficile da digerire, poiché significa che qualunque estraneo che ti busserà alla porta (fattorini, postini, corrieri, ecc.) potrà godere di una vista panoramica del tuo soggiorno.

Per tua fortuna, tuttavia, esistono una serie di escamotage che ti permettono di risolvere il problema in modo facile e veloce, creando una perfetta suddivisione degli spazi senza necessariamente dare il via a grandi opere di ristrutturazione.

Un elegante tendaggio, per esempio, potrebbe già rappresentare una buona soluzione. In alternativa, se ti piace l’idea di prendere due piccioni con una fava, puoi installare un pratico mobile contenitore in posizione strategica, che ti permetterà di godere di due importanti vantaggi:

  • fungerà da ottimo separé tra ingresso e soggiorno;
  • potrai sfruttarlo come guardaroba per giacche e cappotti.

Se l’idea di piazzare un mobile subito dietro il divano ti appare troppo plateale, tuttavia, puoi anche adottare soluzioni più discrete. Un esempio, a tal proposito, potrebbe essere quella di realizzarne uno incassato all’interno della parete, che appaia quindi a filo muro, all’insegna di una piacevole resa minimalista.

soggiorno con ingresso

Parimenti, potresti anche arricchirlo con ante a specchio che, oltre a creare un senso di ampiezza maggiore, ti offrirebbero la possibilità di darti un ultimo sguardo subito prima di uscire di casa.

Soluzioni di questo tipo, ad ogni modo, devi intenderle alla stregua di semplici spunti da discutere insieme al tuo progettista di fiducia, il quale saprà senz’altro suggerirti il modo più adatto di arredare l’ingresso sul soggiorno.

Del resto, se la tua intenzione è quella di tirare fuori un minuscolo ingresso dal poco spazio che hai a disposizione, non puoi certo sperimentare idee a caso, puntando piuttosto a quella che si addice meglio allo spazio che hai effettivamente a disposizione.

Arredare un soggiorno con ingresso: idee e soluzioni di design

Nell’arredare un soggiorno direttamente collegato all’ingresso di casa, dovrai inevitabilmente tenere conto dello spazio totale che hai a disposizione. Il rischio, infatti, è quello di farti prendere la mano e allargarti fino a occupare anche quei pochissimi metri di spazio posti davanti alla porta di casa.

Optando per una soluzione di questo tipo, infatti, non avrai più alcun ingresso da realizzare, ritrovandoti punto e a capo con il problema. Del resto, molte soluzioni d’arredo dedicate al soggiorno con ingresso tendono a concentrarsi interamente sulla zona living, ignorando completamente il fatto che perfino gli spazi più piccoli e angusti possono essere sfruttati in modo adeguato.

ingresso su soggiorno

Tanto per farti un esempio, molte idee d’arredo contemporanee prevedono di servirsi delle cosiddette “soluzioni sospese”, vale a dire mobili o complementi d’arredo che vengono agganciati alla parete senza toccare terra. Molti di essi possiedono perfino uno spessore piacevolmente ridotto, senza per questo perdere in funzionalità.

Una soluzione di questo tipo, pertanto, sarebbe perfetta per garantire al tuo mini – ingresso la presenza di un pratico mobile multifunzione, posto ovviamente che sia in grado di soddisfare le tue esigenze. Il segreto, ad ogni modo, è quello di sfruttare lo spazio in verticale, che potrebbe rivelarsi molto di più di quello che pensi.

Un’idea molto simile, ma dall’estetica fortemente minimalista, prevede invece di dotarti semplicemente di contenitori sospesi, come mensole o nicchie aperte. Oltre a svolgere un’eccellente funzione contenitiva, non andranno a creare la tipica sensazione di “chiuso” che caratterizza gli armadi.

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Ingresso sul soggiorno: il caso più difficile

Ci sono dei casi nei quali la porta d’ingresso si affaccia sul soggiorno in maniera ancora più diretta, al punto che non è possibile ideare alcun escamotage per l’ingresso che, molto semplicemente, non esiste!

In casi di questo tipo, pertanto, il focus della tua attenzione andrà inevitabilmente a incentrarsi sul soggiorno, il cui arredamento dovrà essere pensato in modo da non ostruire l’ingresso, creando al contempo un’entrata “graduale”.

Il discorso, del resto, è quello che ti abbiamo già anticipato prima: ti stai godendo la tua serie preferita sul divano, in compagnia di una pizza sulle ginocchia e di diverse bibite sparse sul tavolino. Come ti sentiresti se qualcuno bussasse alla porta in quel momento e trovasse la stanza così? Poco ma sicuro, non avresti il tempo di riordinare in quei pochi secondi a disposizione.

Nemmeno questi, tuttavia, sono casi disperati. Il fatto che l’ingresso non esista, infatti, non t’impedisce certo di crearlo! Il trucco, in questo caso, consiste nel far iniziare il soggiorno un po’ più in là, ricavandoti qualche metro davanti alla porta per approntare un piccolo ingresso, da separare opportunamente dal resto del living.

ingresso con soggiorno

Per farlo, ovviamente, non puoi certo piazzare un mobile contenitore in mezzo alla stanza, ma potresti per esempio adottare i già citati tendaggi, o inserire una struttura metallica reticolata che, oltre a fungere da perfetto separé minimal, svolgerebbe anche una pratica funzione contenitiva. Quello che dovresti fare, in sostanza, è ingegnarti a trovare una soluzione strategica che ti permetta di:

  • delineare una perfetta suddivisione dello spazio tra ingresso e soggiorno;
  • creare l’ingresso anche se non c’è.

Due obiettivi non sempre facilissimi da conseguire che, per ovvie ragioni, ti sconsigliamo di portare avanti da solo. Quello che ti ci vuole, infatti, è l’intervento di un abile progettista, in grado di approntare una soluzione su misura pensata appositamente per te.

Arreda l’ingresso sul tuo soggiorno in modo personalizzato

Le soluzioni che ti abbiamo suggerito finora, per quanto possibili, potrebbero essere diverse da ciò che hai in mente, non incontrare i tuoi gusti o, più semplicemente, non essere praticabili nella tua casa.

Ecco perché tentarne una a caso sperando in una buona riuscita non è certamente la strategia migliore da seguire. Quello che dovresti fare, al contrario, è affidarti all’esperienza di chi ne sa più di te, come appunto un interior designer professionista in grado di esaminare dettagliatamente la tua personale situazione e individuare una soluzione su misura.

Questo è esattamente il modo in cui lavoriamo con Abitativo®, un efficace e comprovato sistema in step che, partendo proprio da una Diagnosi personalizzata, ci permette d’ideare soluzioni d’arredo espressamente studiate per le persone che ce ne fanno richiesta, tenendo in massima considerazione i loro gusti e le loro esigenze.

Quindi, ora che conosci tutte le criticità relative all’arredo di un ingresso sul soggiorno, non ti resta che affidarti a noi per realizzare il tuo progetto personale: sia che si tratti di questo, sia di qualsiasi altra cosa tu abbia in mente! Scopri come facciamo:

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ristrutturazione soggiorno

Ristrutturazione del salotto: tutto quello che devi sapere per realizzarla al meglio

Se hai la necessità di effettuare una ristrutturazione del salotto, potresti nutrire dei legittimi dubbi in merito a come procedere.

Del resto, stiamo parlando dell’ambiente più importante della casa: quello che, in un certo senso, funge da vero e proprio “biglietto da visita”. Di conseguenza, è perfettamente normale che tu ci tenga a ristrutturarlo nella maniera migliore possibile, così da ottenere un risultato in grado di soddisfarti e farti fare bella figura con i tuoi ospiti.

Noi di Abitativo® abbiamo quindi preparato per te una serie di consigli molto utili che, oltre a risolvere i tuoi dubbi, ti forniranno anche degli spunti preziosi ai quali potrai ispirarti per allestire il tuo futuro e bellissimo soggiorno!

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Ristrutturazione del soggiorno: cosa vuol dire esattamente?

Quando si parla di ristrutturare il soggiorno ci si riferisce solitamente a un intervento a 360° sull’ambiente, con l’obiettivo di conferirgli un nuovo aspetto, più rispondente alle nostre preferenze. Per conseguire questo risultato, tuttavia, occorre conoscere con precisione gli elementi sui quali bisogna intervenire che, ragionando in termini standard, sono i seguenti:

  • tinteggiatura;
  • illuminazione;
  • serramenti;
  • rivestimenti;
  • spazio e arredamento.

Va da sé, naturalmente, che un lavoro di ristrutturazione può anche concentrarsi solo su alcuni dei suddetti elementi. Potresti cioè decidere, per esempio, d’intervenire solo sull’impianto d’illuminazione, sostituendo le luci preesistenti con dei modelli migliori e più adeguati all’ambiente. Oppure, potresti limitarti a optare per un diverso tipo di arredamento.

Alle volte, infatti, è sufficiente intervenire su un solo aspetto per conferire all’ambiente un volto completamente nuovo e più rispondente alle tue esigenze. Prova per esempio a immaginare come sarebbe il tuo salotto con un arredamento diverso, magari più allegro e colorato. Oppure con un’illuminazione soffusa che faccia atmosfera, perfetta per accompagnare i tuoi momenti di relax.

Per sapere qual è la soluzione più giusta per te, ad ogni modo, il consiglio è quello di rivolgerti a un progettista esperto, che ti aiuterà a capire qual è il tipo di ristrutturazione più adatto e come metterlo in atto in maniera soddisfacente.

Certo è che una ristrutturazione completa del soggiorno comporta inevitabilmente un intervento radicale su ognuno degli aspetti menzionati, in particolar modo sull’ultimo. Domandati quindi se e quanto intendi rivoluzionare l’ambiente preesistente, modificando non solo lo stile e la disposizione del mobilio ma, all’occorrenza, anche la metratura stessa della stanza.

Ed è a questo punto che sorge inevitabilmente una domanda fondamentale: per ristrutturare il soggiorno servono dei permessi?

Permessi per la ristrutturazione del soggiorno: quali sono e quando servono

La richiesta dei permessi in campo edilizio rappresenta sempre un campo minato, in quanto alla base vi è una burocrazia piuttosto complessa, che varia a seconda del Regolamento Edilizio del Comune di riferimento.

In linea di massima, la legge stabilisce che se un intervento edilizio non comporta modifiche nella struttura, planimetria o volumetria dell’ambiente in questione, allora non è necessario richiedere alcun permesso. È il caso, per esempio, dei già citati lavori di tinteggiatura o di sostituzione delle lampadine.

Diversamente, se la tua idea fosse invece quella d’intervenire a livello invasivo sullo spazio, magari attuando una netta separazione degli ambienti o aggiungendo una finestra in più, allora si parlerebbe di un vero e proprio intervento edilizio volto a modificare la struttura dell’ambiente che, in quanto tale, sarebbe soggetto alla richiesta del permesso mediante compilazione della CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata).

Discorsi di questo tipo, tuttavia, sono estremamente complicati e necessitano di essere affrontati con l’aiuto di un progettista competente, che non solo saprà dirti con certezza se i lavori che intendi realizzare siano o meno soggetti alla richiesta del permesso ma, se fosse necessario, si occuperà personalmente di tutta la parte burocratica, garantendoti una ristrutturazione in regola con la legge.

Idee per la ristrutturazione del soggiorno: 4 spunti ai quali ispirarti

Quelle che stiamo per proporti sono quattro idee che potrebbero fornirti dei buoni spunti per la ristrutturazione del soggiorno. Parliamo ovviamente d’idee generali che, in quanto tali, devono sempre essere interpretate e valutate sulla base della tua personale situazione abitativa.

Un obiettivo, quest’ultimo, che puoi conseguire rivolgendoti a un professionista esperto in grado di farti una Diagnosi personalizzata, così da suggerirti com’è meglio procedere. Chiarito questo, vediamo insieme quali sono questi quattro spunti.

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Creare un open space

Una delle idee che sta riscuotendo un successo sempre maggiore consiste nell’abbattere i muri divisori tra soggiorno e cucina, dando vita a un open space: una soluzione moderna e di design, che assicura un piacevole ampliamento dello spazio e una maggiore luminosità dell’ambiente.

Per farlo, come abbiamo detto, è necessario l’abbattimento della parete divisoria, per poi uniformare la pavimentazione e rifinire il tutto con una tinteggiatura ad hoc. Un lavoro di questo tipo, tuttavia, andrebbe però a modificare la planimetria dell’appartamento, con la conseguenza di dover richiedere tutti gli inevitabili permessi.

Ecco perché, se l’idea ti stuzzica, è di fondamentale importanza discuterla insieme al tuo progettista di fiducia, che non solo si occuperà di tutta la noiosa parte burocratica ma, soprattutto, valuterà insieme a te se e quanto la creazione di un open space sia realmente fattibile.

Ciò vale, a maggior ragione, se ti stai chiedendo quanto costi fare un open space: una domanda legittima ma soggetta a così tante variabili che dare una risposta assoluta non è possibile. Il che ti fornisce un motivo in più per affrontare l’argomento insieme a un progettista competente.

Dividere gli ambienti

Questa seconda soluzione rappresenta l’esatto contrario della precedente, in quanto prevede di separare un soggiorno e una cucina che si presentano già uniti.

Molte persone, infatti, non apprezzano il fatto che i propri ospiti possano guardarli mentre cucinano o lavano i piatti, così come non tollerano di appestare il salotto con l’odore di fritto. Tutte situazioni che si possono evitare attuando una netta separazione dei due ambienti, a fronte anche in questo caso dell’inevitabile richiesta del permesso.

Una soluzione di questo tipo, tuttavia, non è affatto detto che risulti conforme alle tue esigenze, anche se inizialmente potrebbe farti gola. L’unico modo di saperlo con certezza, evitando di buttarti in una ristrutturazione dagli esiti deludenti, è sempre quella di consultarti con il tuo progettista.

Realizzare un soppalco

Costruire un soppalco rappresenta una soluzione originale e salvaspazio per migliorare il tuo soggiorno sia a livello estetico che funzionale.

In un monolocale, per esempio, il soppalco può fungere tranquillamente da camera da letto, permettendoti così di guadagnare un sacco di spazio prezioso. In alternativa, puoi sbizzarrirti a creare un vero e proprio angolo a parte da dedicare ai tuoi hobby e alle tue passioni: potresti per esempio sfruttarlo per creare una libreria con annesso angolo lettura.

Potresti ricavarci un piccolo studio per lo smartworking, un’area giochi per i tuoi figli o i tuoi animali, o perfino una bella ed elegante stanza per gli ospiti. Come puoi vedere, le possibilità non mancano di certo e, proprio perché sono tante, anche in questo caso è sempre meglio basarti sui consigli di un professionista che, oltre a richiedere tutti i permessi necessari, ti aiuterà a trovare la soluzione più idonea ai tuoi gusti ed esigenze.

Puntare su un unico elemento e valorizzare solo quello

Le tre idee che ti abbiamo proposto finora sono tutte piuttosto invasive, nonché soggette alla richiesta del permesso. Come ti abbiamo spiegato all’inizio, tuttavia, ristrutturare un soggiorno non significa per forza dover mettere in atto chissà quali opere edilizie.

In alcuni casi è infatti sufficiente concentrarsi su un solo, semplice elemento, valorizzando unicamente quello, con il risultato di vedere il tuo salotto cambiare completamente aspetto.

Qualche esempio? Basti pensare all’effetto che farebbe una modifica della texture delle pareti, sostituendo quella preesistente con una soluzione più innovativa, come per esempio una bella carta da parati.

In alternativa (o in contemporanea) puoi rivoluzionare l’arredamento della stanza, optando per uno stile completamente diverso. O, ancora, rifare l’impianto illuminotecnico, lasciandoti ispirare dalle più moderne soluzioni di design e sfruttando la luce per migliorare la resa estetica dell’intero ambiente.

Anche in questo caso, hai solo l’imbarazzo della scelta, con la differenza che per mettere in atto ristrutturazioni di questo tipo non hai bisogno di alcun permesso. Ciò nonostante, l’aiuto di un abile professionista ti sarebbe comunque utile, in quanto ti permetterebbe d’individuare con precisione la soluzione più adatta a te e al suo soggiorno.

Quanto costa ristrutturare il soggiorno?

E veniamo ora all’inevitabile domanda di rito: quanto costa ristrutturare il soggiorno? La risposta, in verità, è la stessa che ti abbiamo già dato per l’open space: le variabili che entrano in gioco sono tante e diverse, motivo per cui non è possibile fornirti una cifra chiara e affidabile.

Se vuoi essere certo di avviare una ristrutturazione basata su un budget preciso e definitivo, la soluzione è quella che ti abbiamo già prospettato: affidare l’intero progetto a un professionista competente, una persona realmente interessata a realizzare il progetto su misura per te che, in quanto tale, sia oggetto di un costo preciso e definitivo, basato sul budget che intendi mettere a disposizione.

Questo è esattamente ciò che facciamo noi di Abitativo® che, attraverso un efficace percorso in 12 step, siamo in grado dare vita alla casa perfetta, quella in cui ogni singolo elemento è pensato, progettato e realizzato sulla base delle persone che vivranno in quella casa.

Ogni progetto per noi fa caso a sé, motivo per cui non esiste una ristrutturazione del salotto che sia uguale ad un’altra, in quanto ognuna dev’essere messa in atto tenendo conto dei gusti e delle esigenze di coloro che ce la richiedono.

Se vuoi saperne di più sul nostro metodo e su quello che possiamo fare per te:

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