Il Color Block per l’arredamento di casa: un trend che conquista sempre di più
Tra tutte le tecniche più innovative del campo dell’arredamento, il color block rientra senz’altro tra quelle maggiormente apprezzate. Questo modo rivoluzionario di usare il colore permette infatti di sperimentare ardite combinazioni cromatiche, andando a creare contrasti di tonalità davvero unici.
L’idea alla base del Color Block è infatti quella di accostare colori complementari e contrastanti, originando così un effetto particolare ad alto impatto visivo, che andrà tutto a beneficio della resa estetica dell’ambiente.
Ma dove si applica esattamente questa tecnica? E in che modo? Nella guida di oggi risponderemo a queste e a molte altre domande e, quando avrai terminato la lettura, il Color Block per te non avrà più alcun segreto!
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Indice dei contenuti
- 1 La tecnica del Color Block: in cosa consiste e dove si applica
- 2 Le forme geometriche
- 3 Lo stile d’arredamento della stanza
- 4 I colori
- 5 Color Block e interior design: perché e come realizzarlo
- 6 Come decorare la casa con il Color Block: esempi
- 7 Wallpaper Color Block: il protagonismo della carta da parati
- 8 Color Blocking: come realizzarlo in casa tua
- 9 Primo metodo: sfruttare il contrasto tra colori accesi
- 10 Secondo metodo: accostare due colori analoghi
- 11 Un consiglio per concludere: evita il fai da te
La tecnica del Color Block: in cosa consiste e dove si applica
Data la sua peculiarità e il grande apprezzamento che sta riscuotendo, la tecnica del Color Block si sta diffondendo un po’ in tutti i settori: in quello della moda, del disegno industriale e, naturalmente, anche nel campo dell’interior design.
Le sue origini, tuttavia, vanno ricercate nella pittura e, più precisamente, nelle opere del pittore olandese del Novecento Piet Mondrian. Fu lui, infatti, a ideare questa tecnica così innovativa che, dai suoi dipinti, si è diffusa piano piano a tutti gli altri campi artistici, fino ad approdare, come una vera e propria ventata rivoluzionaria, anche in quello dell’arredamento.
In quest’ambito, in particolare, i blocchi di colore vengono utilizzati per creare originali e fantasiose composizioni geometriche sulle pareti o, più semplicemente, per valorizzare un punto particolare attraverso la creazione di una sezione di colore acceso e dai precisi contorni geometrici. L’effetto che ne deriva è quello di un utilizzo nuovo e rivoluzionario del colore: un modo di “osare” capace di dare vita a degli effetti sorprendenti.
Ma come avviene tutto questo? Molto semplicemente tenendo come punto di riferimento quelli che sono i tre principi fondamentali alla base del Color Blocking, vale a dire:
- le forme geometriche;
- i colori;
- lo stile d’arredamento della stanza.
Le forme geometriche
Come ti abbiamo già spiegato, il color block si traduce nella creazione di forme geometriche colorate sulla parete. Questo procedimento non dev’essere certo fatto a caso ma, al contrario, dev’essere il frutto di uno studio attento e oculato dell’ambiente, nonché del tipo di effetto che si desidera creare. A questo proposito, risulta di fondamentale importanza il tipo di forma scelta. Le più gettonate sono solitamente tre:
- triangoli;
- rettangoli;
- forme circolari.
Nella scelta della forma occorre tenere conto che ciascuna figura possiede un proprio significato, tale da renderla perfetta in un determinato ambiente della casa e fuori luogo in un altro. Prendiamo per esempio il triangolo: i suoi vertici indicano delle precise direzioni da seguire e, in generale, è una figura che suggerisce dinamismo, forza e perfino aggressività. Sinceramente: ce la vedi una forma con un significato del genere nella tua camera da letto?
Come puoi intuire tu stesso, un color block di forma triangolare potrebbe risultare perfetto nella zona studio, vale a dire in un posto dove ti si richiede di spendere molte energie e d’impegnarti per conseguire un obiettivo. Per un ambiente come la camera da letto, al contrario, molto meglio una porzione di colore circolare. Questo perché la forma del cerchio rimanda a una sensazione di completezza, protezione e sicurezza: tutti sentimenti che ci fa piacere sperimentare nell’intimità della nostra camera.
Per un ambiente come il soggiorno e la zona giorno, invece, il rettangolo e le forme squadrate in generale potrebbero rivelarsi una scelta eccellente. Il loro significato rimanda infatti all’ordine, all’organizzazione e all’uniformità: sensazioni che si sposano perfettamente con un soggiorno ordinato e arredato con gusto, pronto per accogliere i nostri amici e a farli sentire come se fossero a casa propria.
Lo stile d’arredamento della stanza
Poiché la tecnica del color block è predisposta a sortire un risultato decisamente impattante, occorre prestare grande attenzione allo stile generale dell’arredamento della stanza.
Dall’effetto “wow” all’effetto “shock” il passo è molto breve, motivo per cui cui è di fondamentale importanza evitare ogni tipo di eccesso, prediligendo piuttosto uno stile semplice e minimalista.
In questo modo, infatti, sarà possibile dare ai blocchi di colore il massimo risalto e, allo stesso tempo, evitare di creare un effetto “carnevalesco” di cattivo gusto. Più avanti ti suggeriremo degli esempi utili dai quali prendere spunto, così questo concetto di risulterà molto più chiaro.
I colori
Ultimo, importantissimo principio alla base della tecnica del Color Blocking è quello relativo ai colori da usare. Come ti abbiamo già spiegato, infatti, nulla è lasciato al caso, soprattutto per quanto riguarda il modo di accostare le tinte tra loro.
A tal proposito, infatti, esistono due diversi metodi ai quali ispirarsi ma, prima di rivelarteli, cerchiamo di capire quali sono i vantaggi di cui puoi godere adottando questa tecnica per casa tua.
Color Block e interior design: perché e come realizzarlo
Come dovresti ormai aver capito, il colore è il grande protagonista della tecnica del Color Block. Grazie al suo sapiente utilizzo, infatti, è possibile creare ardite composizioni geometriche e perfino effetti tridimensionali, che andranno ad arricchire le pareti di casa tua e/o la carta da parati con la quale le hai rivestite.
Va da sé, naturalmente, che anche i complementi d’arredo svolgono una funzione importante: quella di richiamare le tonalità cromatiche dei blocchi di colore, in modo armonico o disarmonico, a seconda della resa finale che desideri ottenere. Ma quali sono, esattamente, i vantaggi di questa tecnica? Vediamoli insieme:
- definisce gli ambienti senza l’impiego di pareti e mobili divisori, rendendola dunque la scelta ideale per gli open space;
- contribuisce a creare effetti prospettici e ad ampliare la profondità;
- toglie o aggiunge luminosità a diversi angoli della stanza;
- valorizza lo stile dell’arredamento preesistente.
Come decorare la casa con il Color Block: esempi
Nella tecnica del Color Block il colore riveste un’importanza primaria: ecco perché è fondamentale scegliere tonalità e geometrie che si sposino con l’ambiente preesistente.
Prendiamo per esempio la camera da letto. In essa, i blocchi colorati dovrebbero valorizzare quello che è il focus della stanza, vale a dire il letto: ciò può essere fatto mediante l’inserimento di un grosso blocco di colore dietro la testiera, lasciandolo proseguire sul soffitto con una lunga striscia continua.
E per un effetto veramente “wow” si può arricchire il tutto con la luce, predisponendo due lampade a ciascun lato del letto al fine di delimitare l’area del color blocking con una raffinata “cornice luminosa”!
Poiché uno dei vantaggi di questa tecnica è quello di delimitare gli ambienti, è possibile sfruttarla egregiamente negli open space, per esempio per suddividere la zona pranzo dal living. In che modo?
Molto semplicemente, inserendo un grosso blocco di colore sulla parete antistante il tavolo da pranzo: un escamotage che, oltre a valorizzarlo, va a creare anche un elegante e coloratissima delimitazione degli spazi.
Il color blocking, tuttavia, risulta molto utile anche quando si desidera valorizzare un determinato complemento d’arredo. Prendiamo per esempio il soggiorno, un ambiente della casa solitamente ricco di elementi: il mobile tv, il camino, il divano, le varie mensole, ecc.
Perché non valorizzarne qualcuno con questa tecnica innovativa? Una possibile soluzione potrebbe essere quella di enfatizzare la parete che ospita il televisore, arricchendola con un blocco di colore simile alla tonalità del divano, al fine di creare un elegante effetto di continuità.
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Wallpaper Color Block: il protagonismo della carta da parati
Hai considerato la possibilità di sfruttare la carta da parati per realizzare un effetto di Color Blocking? Si tratta di una soluzione semplice e fantasiosa, che ti permetterà di scegliere tra un’infinità di stampe, con le quali puoi sbizzarrirti ad arricchire le tue pareti sia con blocchi monocromatici, sia con affascinanti composizioni geometriche.
Alcune carte da parati, oltretutto, sono in grado di dare vita a incredibili illusioni prospettiche, in grado di dotare la parate di effetti di profondità davvero realistici e perfino tridimensionali! Per farti un’idea, è sufficiente che dai un’occhiata agli esempi che ti riportiamo qui di seguito:
Color Blocking: come realizzarlo in casa tua
Ora che sai quali sono i punti di forza della tecnica del Color Block e come adattarla alle varie stanze della casa, è tempo di svelarti quali sono i due diversi metodi di accostamento dei colori. Ciascuno di essi sortisce infatti una resa differente, motivo per cui è importantissimo conoscerli nel dettaglio e individuare quello che si sposa meglio con il proprio stile di arredamento.
Primo metodo: sfruttare il contrasto tra colori accesi
Il primo metodo consiste nello sfruttare il contrasto che si crea tra due colori complementari. Per farlo, è sufficiente basarsi sulla ruota dei colori, scegliendo due tonalità che si trovano in posizioni opposte.
Secondo metodo: accostare due colori analoghi
Il secondo metodo è l’opposto di quello precedente, in quanto prevede di creare degli accostamenti per analogia anziché per contrasto. Le tonalità che vengono scelte, in questo caso, appartengono pertanto al medesimo spettro cromatico e si differenziano tra loro per l’intensità della texture che, se in un colore si presenta più scura, nell’altro risulterà più tenue.
Un consiglio per concludere: evita il fai da te
Se sei arrivato a leggere fino a qui, starai probabilmente accarezzando l’idea di adottare il Color Blocking per la tua casa, affascinato dalla possibilità di rivoluzionare il design degli ambienti con il sapiente uso del colore. Ma sei davvero sicuro che questa tecnica così innovativa sia la soluzione giusta per te? E, cosa più importante, sei certo di sapere come metterla in pratica nel modo corretto?
Se pensi che sia sufficiente leggere una guida e visionare un po’ di foto, magari con l’idea di copiarne qualcuna, ci dispiace doverti avvisare che sei completamente fuori strada. Il fatto che un certo effetto venga bene in fotografia non significa affatto che sortirebbe lo stesso risultato sulle pareti di casa tua!
E se, una volta steso il colore, dovessi renderti conto di aver commesso un errore? Se l’effetto finale non ti dovesse piacere? Imprevisti di questo tipo accadono molto più spesso di quanto tu possa immaginare e presentano tutti lo stesso comune denominatore: persone che hanno preferito agire da sole anziché rivolgersi a un esperto progettista.
Noi di Abitativo® non ci stancheremo mai di ripetere che, alla base di qualsiasi intervento sull’arredamento della casa, ci dev’essere un progetto generale ideato da un interior designer professionista.
Solo in questo modo, infatti, potrai essere certo di adottare una soluzione realmente idonea alla tua abitazione. Ciò vale a maggior ragione per una tecnica rivoluzionaria come quella del Color Block, che richiede di osare non poco!
Va da sé, naturalmente, che non tutti i progettisti sono in grado di offrirti una reale assistenza, ecco perché è importante saper scegliere quelli giusti. Consapevoli del problema, abbiamo quindi messo a punto un pratico sistema suddiviso in 12 fasi, pensate per seguirti passo passo nella realizzazione del tuo progetto: