regola del 3 arredamento

Regola dei terzi nell’interior design: consigli per arredare la casa con gusto

Arredare la propria casa con gusto e creatività può rivelarsi un’impresa particolarmente difficoltosa. In questi casi, solitamente, la sensazione che si prova è quella di “non sapere da che parte cominciare”: una consapevolezza che comporta un fastidioso senso d’impotenza.

Se ti è capitato di sperimentare simili emozioni, molto probabilmente non conosci la Regola dei Terzi: uno strategico escamotage che potrebbe facilmente toglierti dall’impasse e aiutarti a realizzare l’arredamento dei tuoi sogni.

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Cos’è la Regola dei Terzi e quali sono i suoi vantaggi

La Regola del 3 è un precetto che nasce e si sviluppa nel campo delle arti figurative. Sono molti, infatti, i pittori e i fotografi che l’hanno eletta a vero e proprio “dogma”, consapevoli dei vantaggi che è in grado di apportare alle loro opere.

Alla base vi è infatti un semplice “calcolo geometrico”: suddividendo una qualsivoglia immagine in parti di tre e ponendo il soggetto al centro di una di queste intersezioni immaginarie, si crea un effetto generale più vivo e dinamico, che contribuisce a rendere l’immagine e il soggetto raffigurato più attraenti agli occhi dello spettatore.

Questo concetto, seppure in forma più semplificata, è stato ripreso anche nel settore dell’interior design, dove la Regola dei Terzi si concentra sulle composizioni formate da oggetti dispari, che risultano più attraenti all’occhio umano.

Diversi studi dimostrano infatti che, mentre i gruppi pari trasmettono un senso di artefatto e sintetico, quelli dispari creano al contrario un piacevole effetto di dinamicità e naturalezza: una conclusione che vale in generale per tutti i numeri dispari, ma in maniera particolare per il 3, universalmente considerato “il numero perfetto”.

Come si traduce, pertanto, la Regola dei Terzi nell’arredamento? Molto semplicemente, disponendo gli oggetti in gruppi da 3 e originando composizioni asimmetriche e piacevoli alla vista: un’indicazione che vale ovviamente anche per i colori, seppure con qualche piccola difficoltà in più.

I vantaggi derivanti da una simile soluzione sono piuttosto evidenti. Sfruttando la Regola dei Terzi per arredare la tua casa, infatti:

  • la renderai più attraente non solo ai tuoi occhi, ma anche a quelli dei tuoi ospiti;
  • realizzerai bellissime composizioni asimmetriche e creative con il minimo sforzo e senza particolari difficoltà;
  • dimostrerai di essere una persona al passo con le tendenze dell’interior design e profonda conoscitrice delle regole del settore;
  • otterrai finalmente un arredamento in grado di soddisfarti davvero, a maggior ragione se l’ambiente in cui vivi non è predisposto già di suo a uno stile regolare e simmetrico.

Chiariti gli aspetti positivi di cui potrai godere sfruttando la Regola dei Terzi per arredare la casa in modo facile, vediamo ora di capire cosa devi fare per metterla concretamente in pratica.

Come applicare la Regola del 3 nell’arredamento

Per applicare correttamente la Regola del 3 nell’interior design non vi sono disposizioni particolarmente intransigenti: molto, infatti, dipende anche dalla tua creatività e gusto personale. Ciò che devi tenere a mente, ad ogni modo, è che l’applicazione della Regola dev’essere totale e riguardare quindi:

  • mobili
  • complementi d’arredo
  • quadri
  • colori

In parole povere, dovrai assicurarti che tutti gli elementi che ti abbiamo elencato si attengano alla Regola dei Terzi e vengano cioè disposti in gruppi dispari (meglio se di tre), giocando su forme, dimensioni e colori diversi, al fine di rendere la composizione asimmetrica e piacevole alla vista.

Come disporre i mobili con la Regola del 3

Sfruttare la Regola dei Terzi per la disposizione dei mobili ti consentirà di dare vita a un arredamento creativo e originale. Per farlo, devi innanzitutto identificare l’oggetto “focus” della disposizione: nel caso del soggiorno potrebbe per esempio essere il divano.

Anziché posizionarlo al centro della stanza, come vorrebbero le regole della simmetria, prova a spostarlo su un lato, creando una piccola composizione con l’aiuto di altri due complementi d’arredo (per esempio una lampada e un mobiletto porta – oggetti). Il senso di asimmetria che si verrà a creare catturerà inevitabilmente la tua attenzione e quella di chiunque ospiterai, che non potrà che complimentarsi con te per il tuo arredamento creativo e originale.

regola del 3 divano

Come disporre i complementi d’arredo con la Regola del 3

Applicare la Regola dei Terzi ai complementi d’arredo richiede una fantasia (e un divertimento!) ancora maggiore. Se, infatti, le “norme” da seguire sono le stesse che valgono per i mobili, per quanto riguarda la tipologia di oggetti e la maniera di abbinarli tra loro puoi invece sbizzarrirti come più ti piace.

Se possiedi dei libri, per esempio, puoi divertiti a sistemarli accanto ad altri suppellettili, lasciando che sia l’osservatore stesso a indovinare il senso della composizione creata. In questo caso, infatti, non esiste una regola generale valida per tutti, in quanto a entrare in gioco sono la tua creatività e il tuo gusto personale.

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Come disporre i quadri con la Regola del 3

La Regola del 3 nell’arredamento si riferisce anche alla sistemazione dei quadri sulla parete. Se hai la fortuna di avere in casa dei dipinti o delle foto particolarmente belle, seguendo questa norma hai la possibilità di valorizzarli molto. In che modo?

Molto semplicemente rinunciando alla classica e ormai superata disposizione simmetrica, in favore di una più asimmetrica e originale. Anche in questo caso, pertanto, via libera all’immaginazione! Divertiti a creare composizioni dispari con i tuoi quadri e le tue foto, arricchendo di fascino e di stile le pareti di casa.

regola del 3 quadri

Come disporre i colori con la Regola del 3

Sfruttare la Regola dei Terzi per la disposizione dei colori può effettivamente risultare un po’ più complicato. Riuscire a creare delle composizioni cromatiche che trasmettano armonia, formate da tonalità che non facciano a pugni tra loro, non è per tutti e, proprio per questo motivo, potresti trovarti in difficoltà.

Per tua fortuna, tuttavia, la Regola del 3 ti viene in aiuto fornendoti un semplice “schemino” cui attenerti, che prevede di formare la composizione cromatica del tuo arredamento accostando tre differenti tipologie di colore:

  • il colore base;
  • il colore intenso;
  • il colore di rottura.

Il primo colore, come il suo stesso nome suggerisce, è quello che caratterizza la base dell’arredamento. Ciò significa che dev’essere usato per dipingere elementi fondamentali come i pavimenti, le pareti, gli infissi, ecc. Naturalmente puoi vivacizzare alcuni dettagli con qualche sfumatura qua è là, purché appartenente al medesimo spettro cromatico. Esempi di colori base sono le tonalità neutre, come il bianco, il tortora, il grigio e il beige, sebbene siano ammesse anche tinte più vivaci.

Con l’espressione “colore intenso” ci si riferisce invece a una tonalità più scura rispetto a quella base, che dev’essere usata per i mobili e i complementi d’arredo che si desidera rendere protagonisti. L’idea è infatti quella di farli “spiccare” sulla tonalità di base, facendo sì che lo sguardo si concentri su di essi.

Una volta individuati il colore base e quello intenso, è dunque possibile concentrarsi sulla terza tonalità della composizione, vale a dire il colore di rottura. Si tratta di una tinta contrapposta alle prime due che, in quanto tale, va a creare una vera e propria “rottura” nell’arredamento, sortendo così l’effetto asimmetrico e piacevolmente creativo alla base della Regola dei Terzi.

regola del 3 colori

La raccomandazione, in questo caso caso, è quella di sfruttare quest’ultimo colore solo per pochi, selezionati dettagli, onde evitare di originare un antiestetico effetto carnevalesco. Il rischio di commettere errori, anche attenendosi scrupolosamente a una regola semplice come quella del 3, è infatti più concreto e tangibile che mai.

Questo è il motivo per cui noi di Abitativo® abbiamo creato un metodo al quale puoi affidarti con fiducia e grazie al quale potrai dare vita all’arredamento dei tuoi sogni, senza il timore di sbagliare. Sei curioso di conoscerlo?

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